Caos+Red+Bull%2C+occhio+a+possibili+ribaltoni%3A+la+sentenza+spiazza+tutti
tshotit
/articolo/caos-red-bull-occhio-a-possibili-ribaltoni-la-sentenza-spiazza-tutti/34245/amp/
Motori

Caos Red Bull, occhio a possibili ribaltoni: la sentenza spiazza tutti

La Red Bull non domina più e in quel di Milton Keynes non si escludono ribaltoni: ecco gli ultimi aggiornamenti da un addetto ai lavori.

Se c’è una certezza che emersa da questa prima parte della stagione 2024 di Formula 1 è che la Red Bull non domina più. Reduce da due Mondiali vinti in scioltezza, il team anglo-austriaco si è visto agguantare – e, spesso, superare – dalle squadre concorrenti in termini di prestazioni, e adesso la sua leadership nella gerarchie iridate è altamente a rischio. Ne è testimone il vantaggio di “soli” 42 punti sulla McLaren nella classifica costruttori.

Formula 1, Red Bull non domina più. E non si escludono ribaltoni (Foto Ansa) – Tshot

In casa Red Bull è dunque tempo di correre ai ripari, e in tal senso a Milton Keynes si susseguono riunioni e incontri privati per capire come poter rimettersi in carreggiata. Principalmente servirà rivedere il programma di aggiornamenti sulla vettura che finora non hanno funzionato. Ma c’è un altro aspetto a destare grande preoccupazione tra i vertici del team.

Red Bull, ribaltoni in vista? Le parole di Helmut Marko

Ciò che preoccupa i vertici della Red Bull non è ovviamente il rendimento di Max Verstappen, il quale, pur faticando, è riuscito a rinforzare la sua prima posizione nella graduatoria piloti. Ciò che preoccupa è il buco nero in cui è caduto l’altro alfiere della casa anglo-austriaca, vale a dire Sergio Perez. Nonostante disponga della stessa identica monoposto dell’olandese, infatti, Checo ha racimolato finora il deludente bottino di 131 punti (meno della metà di Max, 277) e si trova al settimo posto della classifica.

Red Bull, il punto di Helmut Marko: le sue parole (Foto Ansa) – Tshot

Anche nell’ultimo appuntamento iridato in Belgio, Perez ha offerto una prestazione ad intermittenza. Ottenendo una seconda piazza in qualifica e poi tagliando il traguardo in settima posizione nella gara della domenica. Qualcosa che ha portato i vertici della Red Bull – già delusi dall’andamento precedente del messicano – a fare delle riflessioni in ottica futura.

Lo si evince da alcune considerazioni rilasciate dal superconsulente Helmut Marko. “Sergio aveva la grande opportunità di portare a casa un buon risultato partendo dalla seconda posizione. Sfortunatamente non c’è riuscito. Specialmente nell’ultimo stint, lui è completamente crollato”, ha sottolineato il manager austriaco.

La sensazione è che Perez, pur avendo da poco firmato un rinnovo biennale, possa essere rimpiazzato qualora non dovesse riuscire a dare una sterzata nel prosieguo di campionato. Una sensazione confermata dallo stesso Marko in modo abbastanza chiaro: “Esamineremo anche la situazione generale per la prossima stagione. Per Sergio il settimo posto colto partendo dalla seconda posizione in griglia non è certo quello che ci aspettavamo”. Insomma, in casa Red Bull non si escludono ribaltoni a breve-medio raggio.

Giuseppe Canetti

Recent Posts

Golf, aggressione shock in campo: picchiato un 79enne

Aggressione shock su un campo da golf, è stato picchiato un marshall di 79 anni:…

3 ore ago

Boom nel mondo del golf: è tutto vero, l’Italia può sorridere

Negli ultimi anni sempre vi sono più appassionati di golf in Italia. Oltre a questo…

19 ore ago

Golf, che balzo in FedEx Cup: ora è vicinissimo a Scheffler

Cambia la classifica della FedEx Cup dopo lo Zurich Classic. Ecco la top ten aggiornata…

21 ore ago

Salti di gioia per Joaquin Niemann: adesso è ufficiale

Per Joaquin Niemann è arrivata una splendida notizia al LIV Golf Mexico City, che permette…

1 giorno ago

Jon Rahm e la sua crisi nel mondo del golf: l’annuncio sorprende i fan

Il campione di golf Jon Rahm non vive il miglior momento della sua carriera. Alcune…

2 giorni ago

Golf, McIlroy e Lowry sconfitti: ecco chi ha vinto lo Zurich Classic, ai Foursomes hanno trionfato loro

Un finale emozionante allo Zurich Classic. McIlroy e Lowry non sono riusciti a confermare il…

2 giorni ago