Il motorsport ha trovato il nuovo Valentino Rossi, tifosi impazziti quando lo hanno visto correre su pista: è un predestinato.
Da anni gli appassionati di motori sparsi in tutta Italia sperano di assistere alle gesta di un nuovo Valentino Rossi, ovvero un pilota in grado di riuscire a vincere quanto il Dottore portando il più in alto possibile il tricolore italiano. Non di certo una pretesa semplice da parte dei tifosi che negli ultimi anni sono forse stati accontentati, anche se in minima parte.
Ad aver recentemente rubato le attenzioni del pubblico ha infatti pensato Francesco Bagnaia, due volte campione del mondo pronto a lottare per il terzo titolo a bordo della Ducati. La strada è sicuramente lunga per il pilota italiano che si è però tolto la soddisfazione di regalare a tutti una significativa gioia: quella di essere un pilota azzurro a bordo di una scuderia italiana proprio come lui.
Insomma, anche se Rossi non corre più, nemmeno nei circuiti automobilistici nonostante si era parlato di un suo possibile approdo nel mondo delle quattro ruote, il futuro della MotoGP sembra luminoso. Specialmente per quanto riguarda il motorport in Italia.
Bagnaia non è infatti l’unico pilota nostrano intenzionato a portare l’Italia sul tetto più alto del mondo, ci sono diversi suoi colleghi pronti a contendere lo scettro di migliore in assoluto. L’ultimo è ancora un bambino ma ha già dimostrato di trovarsi assolutamente a proprio agio in pista. A sei anni Tommaso Catteneo è già il campione del domani.
Il piccolo Tommaso fa parte della scuderia di Rossi e gli esperti sono rimasti stregati quando lo hanno visto correre. A bordo della sua mini moto sembra già un professionista fatto e finito, invece deve ancora iniziare la sua carriera. Davvero una bellissima notizia per il giovane pilota e per tutti quegli appassionati che hanno già cominciato a fare il tifo per lui, la speranza è quella di vederlo in MotoGP il prima possibile.
Prima di allora sarà bene che Tommaso prosegua nel suo percorso, professionale e umano, solo così potrà ambire allo scettro di migliore. La cosa certa è che dal prossimo anno già comincerà a gareggiare in circuiti ufficiali, riservati alla sua categoria, con la voglia di stupire non solo l’Italia ma il mondo intero.
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