Napoli-Atalanta di questa sera non è una partita come le altre, perché si potrebbe decidere il futuro (già segnato) di Antonio Conte.
In casi come questi si usa dire che “il lupo perde il pelo ma non il vizio”, e la sensazione è che non esiste proverbio più azzeccato di questo per descrivere il momento ma soprattutto la decisione che starebbe per prendere il salentino. Stando alle ultime notizie, infatti, al termine della sfida di questa sera potrebbero arrivare le dimissioni di Antonio Conte da allenatore del Napoli, situazione che già in passato ha visto protagonista il tecnico italiano, che quindi non è nuovo a epilogo del genere.
Dimissioni Conte: è già successo
Napoli-Atalanta deciderà con ogni probabilità il futuro di Antonio Conte. Alla vigilia della sfida contro la Dea il tecnico salentino ha deciso di non parlare dedicandosi interamente al lavoro sul campo in un Castelvolturno blindato dagli occhi indigesti degli avversari.
L’obiettivo contro la formazione di Palladino è ovviamente vincere per scacciare via tutta quell’area di negatività che si è creata attorno al gruppo squadra, ed Antonio Conte è sicuro di riuscire in questo obiettivo, anche perché nei momenti di difficoltà è sempre riuscito a cacciare il meglio da se stesso ma anche dai calciatori. Qualora questo non dovesse succedere, la strada da percorrere potrebbe essere solo una: quella delle dimissioni.
Antonio Conte non sarebbe nuovo a una decisione del genere, visto che più di 10 anni fa, proprio quando era l’allenatore dell’Atalanta, decise di dimettersi in seguito a una sconfitta…contro il Napoli. Corsi e ricorsi storici, che per una volta si spera possa non valere, anche perché sennò si parlerebbe di una formazione, quella campione d’Italia, da recuperare e far risalire dagli inferi, neanche dal baratro, situazione difficile da pronosticare ad inizio campionato.
Scelto il sostituto di Conte
Aurelio De Laurentiis vuole continuare con Antonio Conte in panchina. La fiducia nei confronti del tecnico salentino da parte della proprietà partenopea è smisurata, anche perché in giro non ci sarebbero così tanti allenatori all’altezza della piazza campione d’Italia.
Se poi dovessero arrivare le dimissioni del tecnico, il presidente del Napoli non potrebbe fare altro che accogliere la richiesta di Antonio Conte e guardare oltre, scegliendo un sostituto. E chissà che dalle parti degli uffici del direttore sportivo Giovanni Manna non si starebbe già cominciando a redigere una lista con i nomi più interessanti ed importanti, come ad esempio Gareth Southgate, Bruno Lage, Erik ten Hag e Thiago Motta, tra tutti quello che potrebbe decisamente fare al caso del Napoli, avendo già avuto esperienza in Serie A.