Sentenza inequivocabile per Novak Djokovic, adesso il campionissimo serbo rischia davvero tutto: che annuncio.
La carriera compiuta fin qui da Novak Djokovic parla per lui. Il tennista serbo si è affermato come uno dei più grandi di sempre, qualcuno ipotizza addirittura il migliore in assoluto. E ci sono dati che in effetti confermerebbero questa teoria e la renderebbero assolutamente credibile.
Record di vittorie nei tornei del Grande Slam (ben 24), record nei Big Titles (l’insieme di tutti i tornei più importanti del circuito), maggior numero di settimane trascorse da numero uno del ranking ATP. Ma forse la grandezza e l’impatto di Djokovic non sono nemmeno misurabili. Anche se ormai i giovani rampanti del tennis incombono.
Negli ultimi tempi, sia Carlos Alcaraz che Jannik Sinner hanno mostrato di poterlo impensierire. E sebbene il serbo sia ancora il numero uno al mondo, il suo primato appare, nel medio periodo, in pericolo. Certo, anche la carta d’identità prima o poi esigerà il suo tributo e Djokovic dovrà lasciare spazio al nuovo che avanza. Almeno per il momento, però, non intende assolutamente abdicare, anzi.
Dopo la sconfitta in semifinale agli Australian Open contro Sinner, Djokovic non è ancora tornato in campo. Lo farà nell’attesissimo appuntamento di Indian Wells, torneo in cui ha trionfato per cinque volte. Il Masters 1000 californiano è uno degli appuntamenti più prestigiosi della stagione, ma il 36enne lo affronterà, forse, con uno stato d’animo particolare.
Degli scenari del torneo, che sta per iniziare, ha parlato il direttore di Indian Wells Tommy Haas, ex tennista numero 3 al mondo. Che ha sottolineato come le attese, quando Djokovic scende in campo, siano sempre elevatissime.
“Si presenta qui come favorito, ma ho l’impressione che, ogni qualvolta non ci riesca, i tifosi lo considerino come un fallimento – ha spiegato – Ne parlano anche in merito alla sua uscita agli Australian Open, ma è arrivato in semifinale, quanti sognano un traguardo del genere e non ci arriveranno mai? Penso che lui resterà sempre il primo favorito per vincere il titolo”.
Da Djokovic, in effetti, ci si attende una risposta importante, per continuare a ribadire il suo primato in classifica e tenere a distanza gli inseguitori. La buona notizia per lui è che potrà affrontare Sinner o Alcaraz soltanto in finale.
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