Dramma durante la gara: sparisce e lo ritrovano morto

Dramma durante una gara in Texas: atleta trovato morto nel lago dopo essere sparito nel nulla. Ecco cosa è successo

Un fatto davvero tragico, quello che è costato la vita a Lazar Dukic. L’atleta serbo è morto inspiegabilmente durante una gara di CrossFit mentre stava nuotando.

A 100 metri dal traguardo, senza che nessuno se ne accorgesse, è sparito nel lago Marine Creek. L’atleta serbo è annegato in Texas nel corso dei CrossFit Games, la massima competizione mondiale di CrossFit che riunisce ogni anno i migliori atleti del mondo. Gli ultimi 100 metri sono stati fatali per Dukic che prima è scomparso, per poi essere ritrovato (qualche ora dopo) privo di vita nel lago in cui si svolgeva la gara.

L’atleta serbo è sparito in acqua a 100 metri dal traguardo, senza che nessuno se ne accorgesse. Poche ore dopo la gara è stato trovato senza vita. Le scene terribili dell’accaduto sono state anche riprese dalle telecamere posizionate proprio all’arrivo e che sullo sfondo hanno immortalato il momento in cui il serbo è sparito all’interno delle acque, senza avere più la possibilità di emergere.

Morto Lazar Dukic durante i CrossFit Games: l’atleta serbo è annegato nel lago

L’allarme è scattato nel momento in cui nessuno ha più visto Dukic al momento dell’arrivo. L’atleta serbo stava affrontando un percorso prestabilito insieme agli altri concorrenti.

Si trattava di una corsa di 5.6 chilometri e di una nuotata all’interno del lago di 800 metri. I primi 700 sono stati portati a casa molto bene da Lazar, ma proprio a 100 metri dal traguardo nessuno lo ha più visto. Nè i compagni, né i giudici e lo staff che si trovava sul posto. Il suo annegamento è stato, purtroppo, ripreso dalle telecamere.

Testimoni hanno riferito che sembrava in difficoltà durante la parte di nuoto dell’evento. Il personale di emergenza, compresi i sommozzatori, è stato prontamente inviato a perquisire il lago. In seguito, i CrossFit Games hanno confermato che un atleta senza nome aveva perso la vita nel primo evento. La sua identità è stata poi confermata dall’ufficio del medico legale della contea di Tarrant, ma non vi è ancora alcuna conferma sulla causa della sua morte.