Arrivano delle novità clamorose che riguardano quella che può essere una chiamata da parte della società nei confronti di Thiago Motta che può tornare ad allenare in Serie A.
Dopo i primi cambi in panchina, ci sarebbe un’altra società che in questo momento può seriamente valutare il cambio visto quello che è accaduto nelle ultime settimane con i risultati che non hanno premiato l’allenatore che ora rischia il posto in panchina. Perché ci sono delle novità inerenti proprio alla decisione di un cambio allenatore in Serie A nella sosta Nazionali.
Tra i nomi in cima alla lista, in caso di esonero chiamerebbero Thiago Motta che è pronto a tornare in Italia a lavorare dopo essere stato messo alla porta dalla Juventus nei mesi scorsi.
Il giovane allenatore italiano vuole riscattarsi nel nostro campionato e proprio nelle ultime settimane ha rifiutato anche alcune chiamate provenienti dall’estero. Occhio ora a quella che può essere la mossa a sorpresa e decisiva da parte di un club di Serie A che punterebbe su Thiago Motta come allenatore.
Esonero in Italia: chiamano Thiago Motta
I prossimi risultati saranno decisivi e faranno la differenza per una decisione da parte della società che può andare ad esonerare l’allenatore e puntare su Thiago Motta come prossimo allenatore.
Momento delicato per Ivan Juric all’Atalanta che rischia l’esonero visto che nelle ultime settimane ha totalizzato 5 pareggi e 1 sconfitta consecutivi perdendo terreno in campionato e anche in Champions. Ora saranno decisive proprio le prossime due partite prima della sosta Nazionali.
Secondo le ultime notizie, infatti, l’Atalanta valuterà il futuro di Juric dopo Marsiglia in Champions e Sassuolo in campionato. Nella sosta Nazionali, in caso di due sconfitte, sarà presa una decisione nei confronti dell’attuale allenatore e il nome di Thiago Motta come sostituto piace sempre tanto.
Thiago Motta piaceve già in estate all’Atalanta che ora può puntarci se dovesse decidere di esonerare Juric. Saranno decisive le prossime sfide con i risultati che faranno da giudice.