Esonero Juric, a Bergamo gira una voce: le ultime sul sostituto

Tempo scaduto, a Bergamo, per Ivan Juric? Ecco le ultimissime notizie relative al possibile cambio in panchina e all’esonero dell’allenatore croato, protagonista con l’Atalanta di un altro passo falso in Serie A.

La sconfitta contro l’Udinese pesa non solo per il risultato ma anche per la prestazione della Dea, che è stata fra le più deludenti della stagione.

Adesso è tempo di riflessioni per la società con la famiglia Percassi che dovrà riunirsi e decidere, insieme alla proprietà americana, cosa fare riguardo il futuro del tecnico che può essere considerato a rischio esonero.

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Esonero Juric Atalanta (Ansa Foto) – tshot.it

Dopo dieci giornate, infatti, l’Atalanta è a 13 punti e naviga a metà classifica con la vittoria in campionato che manca ormai da sei giornate, con l’ultimo successo datato 21 settembre in trasferta contro il Torino.

Numeri negativi, quelli della Dea, che obbligano la società a fare delle riflessioni proprio sul futuro di Ivan Juric che, mai come questa volta, è a rischio esonero.

L’addio, però, potrebbe materializzarsi dopo il prossimo turno di campionato e con la sosta alle porte l’occasione, per il presunto nuovo allenatore, di mettere le cose in ordine e tentare una pronta risalita in classifica.

Esonero Juric, tempo scaduto: ecco nuovi aggiornamenti

C’è delusione in casa Atalanta per gli ultimi risultati ottenuti dalla squadra.

Il momento è davvero negativo e con la Champions alle porte si aprono delle profonde riflessioni riguardo il futuro della guida tecnica.

Esonerare Juric è una possibilità concreta per la società che, però, potrebbe concedere al tecnico altre 2 chance: contro il Marsiglia mercoledì e poi il Sassuolo in campionato.

In caso di doppio fallimento potrebbe arrivare il ribaltone in panchina con Thiago Motta o Palladino che sono 2 candidati importanti per la panchina dell’Atalanta.

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Thiago Motta o Palladino (agenzia ansa foto) – tshot.it

Esonero Juric, l’Atalanta pensa a Thiago Motta o Palladino. Mancini outsider

Sono 3 profili sondati dalla Dea che prossimamente dovrà fare il punto della situazione, anche perché continuare così rischia di essere un clamoroso autogol per una società organizzata come l’Atalanta.

Le difficoltà di Juric sono evidenti e anche i giocatori hanno bisogno di una svolta. L’allievo di Gasperini sta dimostrando di non essere il profilo giusto per una squadra come l’Atalanta, che ha bisogno di altro.

Ecco perché se le cose non dovessero andare per il verso giusto, la dirigenza è pronta a valutare l’esonero e a chiamare un nuovo allenatore. Le alternative sono essenzialmente 3, tutti profili italiani: Thiago Motta o Palladino, che sono quelli più graditi alla dirigenza. E poi Roberto Mancini, che è da considerare come outsider anche perché non è un profilo da Atalanta, considerando anche l’ingaggio dell’ex ct che però sarebbe disposto ad abbassare le pretese pur di ritornare in attività.

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Roberto Mancini (ansa foto) – tshot.it
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