Esonero Pioli: destino segnato, il sostituto è scelto

In casa Milan si torna a parlare del cambio allenatore: ennesima figuraccia, Cardinale ha scelto il sostituto di Pioli

Se non è un dramma, poco ci manca. La situazione in casa Milan sta degenerando, con settimane di deludenti prestazioni che hanno fatto sprofondare tanto la classifica dei rossoneri quanto le ambizioni della società di Gerry Cardinale.

Il ko di San Siro contro l’Udinese è la ciliegina sulla torta che va a incorniciare un periodo devastante per i colori rossoneri. I fischi, per Pioli e la squadra, non sono mancati. La pazienza, da parte dei tifosi, pare essersi esaurita già da un pò. Dopo la sconfitta con la Juventus, qualcosa sembra irrimediabilmente essersi rotto: da lì, il baratro. Un punto nelle ultime tre gare di Serie A, la pesantissima umiliazione in casa del PSG che potrebbe aver già compromesso il cammino in Champions League del ‘Diavolo’. Adesso, inevitabilmente, in previsione di un tour de force davvero impegnativo qualcosa dovrà cambiare per forza.

A pagarne le spese, come spesso accade più o meno immeritatamente nel mondo del calcio, sarà l’allenatore. Il lavoro di Pioli è finito nel tritacarne della critica, con scelte tutt’altro che brillanti che hanno portato i milanisti ad una sofferenza continua. Lo stesso Gerry Cardinale, nonostante la rinnovata fiducia estiva ed una campagna acquisti quasi sontuosa, sembrerebbe aver cambiato idea: la rivoluzione in panchina pare già scritta.

Pioli esonerato, la data: nome da urlo per il Milan

Il patron rossonero, come anticipato, potrebbe decidere di interrompere anzitempo il legame con l’allenatore di Parma che rimane sotto contratto con il club di via Aldo Rossi fino al 30 giugno 2025. Ma chi al suo posto? La scelta è stata già fatta da un pò di tempo.

Gerry Cardinale non ha mai nascosto il suo amore calcistico per Antonio Conte, allenatore svincolato dopo la tribolata parentesi alla guida del Tottenham. L’ex Commissario tecnico non ha escluso un ritorno in grande stile nel calcio italiano, anche lontano dai due club di spicco già allenati: Juventus e Inter. E adesso sembrerebbe essere arrivato il momento di una nuova esperienza sul Naviglio, sponda rossonera.

Il Milan è chiamato a reagire subito, tra poche ore il big match decisivo per il quarto turno del Gruppo F di Champions League. Milan-PSG rischia di essere l’ultima partita di Pioli come allenatore del ‘Diavolo’: se dovesse arrivare una sconfitta contro la squadra di Luis Enrique, allora il cambio in panchina sarebbe istantaneo.

Una decisione ormai presa da parte dei vertici del club meneghino che, quindi, hanno già virtualmente messo alla porta di Pioli: servirà un Miilan eccellente contro i francesi, per continuare a vedere Pioli alla guida del ‘Diavolo’. Con Conte che scalpita per rilanciare il progetto, secondo i dettami di Cardinale.