Si parla del futuro di Fernando Alonso, il più longevo e veterano dei piloti di Formula 1. Il ritiro potrebbe non essere così lontano.
Se si pensa o si discute del pilota più esperto e longevo della Formula 1 attuale, non si può non prendere in considerazione Fernando Alonso. Ovvero uno dei miti assoluti dell’automobilismo, lo spagnolo che ancora oggi, a 43 anni di età, sta dimostrando di essere uno dei più forti su pista.
Il classe 1981 ha incominciato nel 2021 una seconda vita in F1. Inizialmente Alonso aveva deciso di ritirarsi dalle corse nel 2018, dopo l’esperienza alla McLaren, ma poi spinto dalla passione e dalla voglia di rimettersi in gioco, ha scelto a 40 anni di riprovarci. Oggi è il pilota simbolo dell’Aston Martin, scuderia che sta provando a crescere e tenere botta contro le rivali più attrezzate.
Lo scorso anno il buon Fernando ha chiuso la stagione automobilistica con un prezioso 4° posto in classifica piloti, dimostrando di essere tutt’altro che un personaggio vicino al declino definitivo. Anzi, l’asturiano non si dà per vinto, come dimostra il rinnovo di contratto siglato con l’Aston Martin fino al 2026, quando Alonso avrà ormai 45 anni e viaggerà come uno dei piloti più maturi di sempre.
Dunque di un ritiro dalle corse ad oggi non si pensa e non si parla assolutamente. Ma chi lo conosce bene ha incominciato a delineare i piani futuri di Fernando Alonso, che da pilota d’esperienza sa quali sono i propri limiti e dove fermarsi se necessario. Interessanti in tal senso le parole di Pedro de la Rosa, ovvero l’ex pilota ed ambasciatore Aston Martin, che come detto ha un ottimo feeling con Alonso.
Interpellato da Racing365, quest’ultimo ha voluto chiarire le prospettive del 43enne: “Fernando ha saputo prendersi cura di sé per tutta la vita, non superi i 40 anni in Formula 1 se non ti curi. Il fatto che abbia quasi 43 anni e ne avrà 45 alla scadenza del suo nuovo contratto, ma stia ancora parlando di futuro nelle corse dice tutto”.
Dunque niente ritiro per il momento, ma Alonso conosce benissimo sé stesso e le proprie potenzialità, dunque sarà il primo a capire di dover dire basta ad un certo punto. Intanto si gode la stagione attuale, che l’ha visto arrivare a punti con l’Aston Martin in tutti i gran premi finora corsi tranne che a Imola e Montecarlo. Ma manca ancora un podio stagionale che farebbe felice l’asturiano.
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