La sconfitta di ieri contro il Lecce ha segnato una volta e per tutte la seconda avventura di Stefano Pioli ala Fiorentina.
Le aspettative erano alte ed altre, soprattutto dopo il calciomercato fatto, ma invece l’ex Milan ha deluso ogni sorta di aspettative facendo partire male la Viola come non era mai successo nella storia. Nel corso di queste ore si è parlato di una possibile risoluzione fra le parti, ma i continui rifiuti dell’allenatore hanno portato la società toscana a prendere in mano la situazione ed optare per la soluzione più scontata ed imminente: l’esonero.
Pioli esonerato!
Stefano Pioli non è più l’allenatore della Fiorentina. O meglio, deve ancora arrivare l’ufficialità del club Viola, ma dopo la pesante sconfitta di ieri contro il Lecce il presidente Rocco Commisso ha deciso di separarsi dal tecnico emiliano. Nessuno si sarebbe mai aspettato un avvio di stagione del genere, il peggiore nella storia del club, eppure oggi ci ritroviamo qui a parlare di una Fiorentina in piena zona retrocessione.
Rocco Commisso ha fatto il possibile per restare in buoni rapporti con Stefano Pioli, ma i continui no dell’allenatore a una risoluzione contrattuale hanno esasperato il presidente Viola al punto da costringerlo ad optare per l’esonero. Con questa decisione è già partita la caccia al nuovo allenatore, che a quanto pare già si trova in città.
Stando alle ultime notizie, infatti, la Fiorentina sarebbe orientata ad optare per una soluzione interna per sostituire momentaneamente Stefano Pioli. Quindi è molto probabile che sia in Europa League che settimana prossima contro il Genoa la squadra sarà guidata dall’allenatore della Primavera Galloppa, che dunque riscalderà il posto a chi arriverà nel corso della sosta.
La Fiorentina ha già scelto il suo nuovo allenatore
Daniele Galloppa guiderà la Fiorentina in queste ultime due partite prima della sosta. Così facendo Rocco Commisso si è dato margine di tempo per scegliere in maniera accurata colui il quale guiderà la sua squadra da qui fino al termine della stagione.
Tanti nomi sarebbero finiti nel mirino del presidente Viola, ma quello che più attirerebbe l’italo-americano è sicuramente quello di Thiago Motta. L’ex Juventus, nonostante tutte le difficoltà del caso, ha dimostrato di avere personalità ma soprattutto idee per portare a casa risultati importanti, a patto che sia messo nelle condizioni di lavorare. Firenze può essere la piazza giusta per il rilancio di Motta? Sì, così come per Daniele De Rossi, altro nome sul quale la Fiorentina starebbe ragionando in queste ore. In tutto questo non è neanche da escludere un ritorno di Raffaele Palladino, ancora sotto contratto co la Viola, ma l’esperienza Pioli lascia intendere che le “minestre riscaldate” dalle parti del Franchi non sono buone.