Formula 1, è caos totale: arriva la penalizzazione

Caos totale in Formula 1 dopo il GP del Canada che ha visto trionfare la Red Bull di Verstappen: arriva la penalizzazione della FIA.

Dopo la sorpresa data dalla Ferrari a Monaco la scorsa settimana con la vittoria di Leclerc, il GP del Canada ha visto tornare a trionfare la Red Bull che ha riallungato sulla scuderia di Maranello. Il team austriaco ha riscattato la prova poca entusiasmante nel circuito di Monte Carlo e, come era lecito aspettarsi, a staccare il traguardo per primo è stato il solito Max Verstappen.

Il pilota olandese, che aveva definito il GP di Monaco noioso, si è subito rifatto offrendo una grande prova e non si può dire che la vittoria non sia stata meritata. Tuttavia, il GP del Canada è destinato a far discutere visto che nelle ultime ore è arrivata la decisione ufficiale della FIA che ha sanzionato l’altro pilota della Red Bull, ovvero Sergio Perez. Il pilota messicano ha avuto una corsa complicata, decidendo di continuare a gareggiare nonostante la sua monoposto fosse gravemente danneggiata e ciò ha fatto scattare immediatamente la penalizzazione.

Red Bull, Sergio Perez penalizzato: arriva la decisione ufficiale

La Red Bull non può essere contenta al cento per cento dopo il GP del Canada nonostante a trionfare sia stato il suo Max Verstappen. Questo perché le cose non sono andate affatto bene riguardo l’altro pilota del team austriaco ovvero Sergio Perez che è stato penalizzato dalla FIA per aver continuato a gareggiare nonostante la sua monoposto avesse l’ala posteriore danneggiata.

Al pilota messicano era stato detto che era impossibile proseguire, ma lui non ha voluto sentire ragioni e non solo non gli è stato dato ovviamente alcun punto, ma è stato anche penalizzato dalla FIA. Attraverso un comunicato ufficiale, la Federazione ha fatto sapere che nel GP di Barcellona Sergio Perez dovrà scontare tre posizioni sulla griglia di partenza.

Una vera e propria beffa per il pilota messicano che non è decisamente fortunato negli ultimi GP. A Monaco, infatti, fu per sua sfortuna protagonista del clamoroso incidente con le due Haas causato da Magnussen dove pure fu costretto al ritiro ed anche dopo Montreal non ha portato punti a casa. Oltre alla penalizzazione, la Red Bull dovrà anche pagare un’ammenda di 25 mila euro.

Sospiro di sollievo, invece, per gli altri due piloti che erano sotto indagine da parte della FIA ovvero George Russell e Oscar Piastri. Il pilota della Mercedes e quello della McLaren sono entrati in contatto durante la gara, ma la FIA ha deciso di non intraprendere ulteriori azioni valutando il tutto come incidente di gara. Infine, la FIA ha sanzionato con 10 mila euro di ammenda la Racing Bulls a causa del ritardo di Yuki Tsunoda che non si è presentato in tempo al momento dell’inno nazionale canadese nella procedure pre-gara.