Formula 1, rivoluzione a Monaco: due proposte per rendere meno noioso il Gp

Il Gp di Monaco è passato alla storia anche quest’anno, nonostante qualche critica di troppo: non mancano le proposte per renderlo meno noioso in futuro.

Da Monaco al Canada, sono passati tantissimi chilometri e molte aspirazioni della Ferrari per il Mondiale in corso. La Rossa ha dovuto fare i conti con il fallimento di Montreal, nonostante ciò non ha intenzione di arrendersi e cercherà fino alla fine di strappare un piazzamento di pregio nel campionato del mondo.

Formula 1, rivoluzione per il circuito di Monaco
Il Gp Monaco è stato considerato molto noioso anche quest’anno (LaPresse) – tshot.it

A dare grande spinta alle ambizioni della Ferrari, era stato proprio il Gran Premio di Monaco. Dove le Ferrari hanno fatto benissimo sul circuito cittadino in cui si corre dal 1929 e che rappresenta un pezzo di storia della Formula 1, anche perché ha delle caratteristiche tutte sue.

Non c’è praticamente spazio per nessun sorpasso, i piloti danno il tutto del tutto nelle qualifiche e sperano di fare la miglior partenza possibile, in modo da guadagnare posizioni proprio in quel frangente. Alla Ferrari stavolta è andata molto bene, ma nelle prime dieci posizioni, nessuno ha avuto un posizionamento diverso rispetto alle griglie di partenza, il che ha portato a diverse idee per cercare di movimentare le acque.

Le proposte per cambiare il Gp di Monaco: così sarà meno noioso

Durante la corsa, in molti hanno commentato sui social quanto il Gp fosse noioso per via dei mancati sorpassi, e anche Verstappen non l’ha nascosto al suo team radio. Le caratteristiche del circuito sono le stesse da sempre e sì, non concede per nulla spazi ai piloti, neanche agli amanti del rischio.

Le proposte per cambiare il Gp di Monaco
La Ferrari ha trionfato a Monaco, ma tutti sono d’accordo sul fatto che qualcosa debba cambiare (LaPresse) – tshot.it

Intanto, sono state avanzate delle proposte per aumentare lo spettacolo, a partire dalle prossime stagioni. Si potrebbero apportare delle leggere modifiche al tracciato della pista e fare in modo di creare dei rettilinei un po’ più ampi, dove i piloti darebbero il cento per cento e cercherebbero di mettersi alle spalle i diretti avversari.

L’altra proposta è probabilmente ancora meno percorribile: modificare leggermente le vetture e renderle più strette, in modo da avere più spazio per passare nelle vie strette di Monte Carlo – ipotesi molto difficile, se non impossibile. E poi ci sono i puristi della Formula 1 che se la godono così: perché sì, non è certo il massimo del divertimento, anche per i piloti, ma è comunque assolutamente iconico, e non deve essere modificato.

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