Diverse lacrime per i fan dopo il ricordo davvero emozionante che riguarda Gianluca Vialli, dopo più di un anno dalla sua scomparsa.
Nonostante sia passato più di un anno dalla tragica scomparsa di Gianluca Vialli a causa di quel brutto male che l’ha strappato troppo presto alla vita e all’affetto dei suoi cari, il ricordo dell’ex attaccante è ancora vivo e struggente in tutto il mondo del calcio. Non manca modo di ricordarlo ogni settimana che passa ed è spesso tra i protagonisti negli stadi per qualche memoria in suo onore, specialmente nei club dove ha giocato.
Ovunque sia stato in carriera, Vialli ha lasciato il segno. Questo testimonia chi era Gianluca Vialli, un campione ancor prima fuori dal campo che dentro il rettangolo di gioco. Cremonese, Sampdoria, Juventus e Nazionale: in ognuna di queste realtà viene ricordato l’attaccante con affetto vero e sincero.
Ad esempio nel corso di questa stagione quando si sono affrontati grigiorossi e blucerchiati nel campionato cadetto di serie B, ogni ricordo è andato proprio all’ex numero nove. A partire dagli spalti con i tifosi che si sono uniti in un abbraccio e nel ricordo dell’indimenticabile bomber.
C’è un nuovo ricordo, davvero emozionante, che in queste ore sta venendo a galla relativo a Gianluca Vialli. Diversi fan non sono riusciti a trattenere le lacrime dopo la lettera davvero struggente scritta all’ex capo delegazione della Nazionale.
Si tratta del progetto che sognava l’ex attaccante e a cui stava lavorando insieme a Ivano Bonetti, suo grande amico ed ex calciatore della Sampdoria. Uno dei tanti progetti che Vialli voleva realizzare. L’idea è stata portata avanti dall’ex compagno, anche in sua memoria. Ovvero la scuola calcio privata dedicata alla Sampdoria.
Bonetti si è speso in prima persona per terminare il progetto e presto, per la precisione il 30 aprile, si partirà con alcune lezioni di tecnica individuale e di posizionamento. Lo ha reso noto lo stesso Bonetti con un lunghissimo post apparso sul proprio profilo Instagram. “Sto lavorano per realizzare il nostro sogno. Sai come l’ho chiamato? I have a dream, to be n.9”, scrive nella lunga lettera a cuore aperto all’ex amico.
“In tuo onore porterò la tua metodologia di lavoro e di formazione ai bambini nel mondo del pallone”. Bonetti poi conclude: “Il nostro progetto si occuperà di formare i bambini a giocare a calcio. Avremmo voluto farlo alla Samp, per ora lo faremo nel mondo”. Il progetto, infatti, vedrà la prima tappa in Calabria e la seconda a Detroit, negli USA.
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