Le parole di Matteo Manassero fanno molto piacere a Francesco Molinari e a tutto il golf italiano, che si gode le prestazioni dei suoi due gioielli
Matteo Manassero e Francesco Molinari hanno giocato insieme all’Abu Dhabi Golf Resort a inizio anno alla Team Cup. E’ una competizione a squadre dove 12 giocatori europei sfidano altri 12 di Gran Bretagna e Isole. E per per la seconda volta, Molinari è stato scelto come capitano della prima squadra.
Un comportamento da capitano che Manassero ha apprezzato tantissimo e infatti si è espresso così ai microfoni di ‘The Gulf News’. Thomas Wragg gli aveva chiesto: “Potrebbe essere lui il capitano del Team Europe alla Ryder Cup?”. La risposta di Manassero non si è fatta attendere, come riporta ‘golfando.tgcom24′: “Certo che sì. Francesco è un grande, una persona straordinaria e che ascolta molto. La saggezza è una delle sue più grandi qualità”.
Un carattere molto professionale, quello di Molinari, e Manassero spera che un giorno possa dirigere la squadra della Ryder Cup. Prosegue dicendo: “Da Francesco non arriva mai una parola di troppo. Dice quello che deve e stop. E’ molto diretto, ascolta tutti ed è aperto con tutti. E’ stato un grande capitano della Team Cup”.
Ma Luke Donald è il capitano super confermato del Team Europe e lo sarà ancora per tanti anni, anche perché sono stati proprio i giocatori a chiedere la sua conferma. Non è escluso che possa fare un terzo mandato com’è già successo in passato a Bernard Gallagher dal 1991 al 1995 e da Tony Jacklin, addirittura in carica per quattro mandati dal 1983 al 1989.
Un altro aspirante capitano e ad oggi favorito numero uno per succedere a Luke Donald è Justin Rose. Ha giocato sei edizioni della Ryder Cup vincendone quattro, è una leggenda del golf inglese e nel corso degli anni ha dato prova della sua leadership. Sarà molto interessante capire se il Team Europe continuerà ad affidarsi a Luke Donald oppure deciderà di puntare su Justin Rose.
Francesco Molinari, d’altra parte, resterà sempre professionale qualsiasi sia la decisione finale. Ha 42 anni e vinto tre Ryder Cup, di cui una nel 2018 conquistando tutti e cinque punti in palio. Il legame con la competizione è fortissimo e gioca su PGA Tour e DP World Tour. Fu proprio Donald a volerlo come vice a Roma 2023, ruolo che oggi ricopre suo fratello Edoardo, praticamente braccio destro di Donald.
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