Ora che il regno di Tiger Woods sta per tramontare spunta già un’erede importante: i suoi risultati sono da record.
Il giochino più gettonato nel mondo dello sport, tra i tifosi e gli addetti ai lavori? Uno, anzi due: il primo è stabilire il più grande di sempre, disciplina per disciplina ma anche in assoluto. Il secondo però è fare paragoni continui tra uomini e donne. E adesso sappiamo che c’è una golfista paragonabile a Tiger Woods, un vero fenomeno.
Come Black Cat, il soprannome che Woods si porta dietro fin dagli inizi della sua leggendaria carriera, faceva nei suoi anni d’oro anche lei ormai lascia solo le briciole alle avversarie. Un dominio che è cominciato tre anni fa, quando ha fatto il definitivo salto di qualità nel circuito delle professioniste.
Poteva sembrare solo un fioco di paglia, anche se lei arriva da una famiglia di grandi sportivi e quindi ha nel sangue il culto della prestazione e del risultato. Invece ha dimostrato di non sapersi accontentare, perché in testa aveva idee chiarissime e sapeva si cosa puntare.
Come l’oro olimpico, in una disciplina che è stata riammessa ai Giochi nel 2016 a Rio de Janeiro e che a Parigi 2024 assegnerà solo per la quinta volta le sue medaglie. Lei tre anni fa era arrivata in Giappone come outsider e ha sbaragliato il campo, mentre a Le Golf National il prossimo agosto si presenterà come donna da battere. E già ora comunque possiamo dire che ha fatto meglio dei genitori ma anche dei fratelli.
Ha raggiunto Tiger Woods e ora vuole diventare la più grande di sempre: famiglia di campioni
Curiosi di sapere di chi stiamo parlando, anche se qualcuno di voi probabilmente ha già capito? Al centro di questa vicenda c’è la proette che nelle ultime ore semplicemente ha riscritto la storia. Perché erano 46 anni che una giocatrice statunitense non era capace di vincere cinque tornei di fila sul LPGA Tour, il massimo circuito a stelle e strisce.
Allora era stata Nancy Lopez, mentre questa volta tocca a Nelly Korda. La 26enne originaria della Florida, da tempo tornata numero 1 al mondo, in Texas ha chiuso trionfalmente il Chevron Championship, che era anche il primo Major del 2024.
Sul par 72 del The Club at Carlton Woods si è imposta con uno score di 275 (68 69 69 69, totale di -13) superando di due colpi la svedese Maja Stark, mentre a -10 ha chiuso un’altra statunitense, Lauren Coughlin.
Per Nelly significa incassare 1,2 milioni di dollari ma soprattutto entrare nell’olimpo del golf. Quest’anno, infatti, dalla fien di gennaio a oggi ha giocato e vinto cinque tornei. In ordine LPGA Drive On Championship, Fir Hills Seri Pak Championship, Ford Championship, T-Mobile Match Play e Chevron Championship. Solo la Lopez nel 1978 e la svedese Annika Sorenstam nel 2005 ci erano riuscite prima di lei.
Nelly è figlia dei tennisti céchi Petr Korda, che in carriera ha vinto gli Australian Open 1998 ed è stato finalista al Roland Garros 1990, e di Regina Rajchrtová altra buona tennista. Ma è anche sorella di Sebastian, che ha seguito le orme dei genitori e oggi è numero 27 al mondo, e di Jessica che come lei è golfista professionista.
Il suo grande sogno era quello di incontrare di persona Tiger Woods e ci è riuscita finalmente lo scorso dicembre. Ora mira ad eguagliare anche i suoi record da cannibale del golf. Ma il suo atteggiamento non cambia. “La mia strategia? Penso ad una gara alla volta. Mettiamo a punto un piano di gioco quando arriviamo al campo, lavoriamo e restiamo su questo. Ho la sensazione che a volte il golf possa diventare troppo complicato, lavoro per renderlo semplice”. E vincente.