A partire dall’annuncio del passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025, l’entusiasmo ha toccato le stelle, ma non sono mancate ripercussioni negative e retroscena polemici: le dichiarazioni che fanno discutere.
Dall’opinione pubblica, e da alcuni mezzi di stampa, è stata definita la notizia del millennio per la Formula 1. Indubbiamente è un sogno sportivo che si realizza. Dopo aver tentato l’approccio più volte senza riuscire a trovare l’accordo, finalmente Lewis Hamilton potrà vivere ciò che da bambino desiderava e la Ferrari avere a disposizione uno dei piloti più forti e titolati della storia. Tutto ciò poco prima dell’inizio della stagione, durante la quale il britannico continuerà a difendere i colori della Mercedes mentre la Rossa conterà sull’affidabile duo Charles Leclerc-Carlos Sainz.
Convivere consapevoli delle novità in procinto di tramutarsi in realtà non sarà semplice. Il legame fra Mercedes e Hamilton, inoltre, è stato lungo e vincente. D’altronde l’avventura condivisa è cominciata nel 2013 con sette titoli mondiali conquistati e grande complicità all’interno del team, fra i segreti del suo successo. Perciò per la scuderia tedesca non è facile affrontare anche emotivamente tale cambiamento.
L’ha affermato senza nascondersi troppo Toto Wolff, direttore esecutivo di Mercedes, il quale ha dichiarato circa l’annuncio: “La notizia non è stata una sorpresa, dato l’accordo firmato con Lewis di più breve durata, ma lo è stato il tempismo”. Evidentemente non tutti i passaggi di questo trasferimento saranno stati così limpidi per il dirigente, che ha raccontato di aver accolto il pilota nella sua casa di Oxford e in quella circostanza Hamilton gli ha dato la notizia: “Mi ha detto che aveva deciso di correre per la Ferrari nel 2025. Ne abbiamo parlato un’ora, posso capirlo. Sentiva di aver bisogno di un cambiamento”.
Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari: per Toto Wolff non sarà semplice
Il legame fra il pilota e Wolff è a livello personale molto intenso, per cui il cambiamento sarà profondo anche nelle dinamiche relazionali del dirigente, che ha affermato di aver avuto bisogno di dormirci su qualche notte. “La nostra relazione personale non finisce, è un amico. So che è stato molto difficile prendere una decisione, per cui lo rispetto e non porto rancore. Da amico mi piacerebbe che vincesse l’ottavo titolo, speriamo nel 2024″, ha poi proseguito il volto di Mercedes, secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’.
