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Motori

“Incontrati in segreto”, Rossi-Marquez choc: cos’è successo

La rivalità tra Valentino Rossi e Marc Marquez non è mai finita, ecco il retroscena clamoroso su un incontro segreto

Ci sono degli scontri, nello sport, che nonostante il tempo non finiscono mai. Nel tennis c’è quello recente tra Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic, nel calcio quello tra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, in Formula 1 quello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. In MotoGp, invece, ad accendere la pista c’è stato quello tra Valentino Rossi e Marc Marquez.

Valentino Rossi e Marc Marquez hanno dato vita a una rivalità senza tempo (LaPresse) – tshot.it

The Doctor, che non gareggia più dal 2021, nel 2015, ovvero nel campionato vinto da Jorge Lorenzo, ha ingaggiato una lotta senza esclusione di colpi con lo spagnolo, e a farne le spese, secondo quanto ha rivelato Razlan Razali, manager del team Petronas all’epoca, a Dazn Spagna è stato anche il fratello del sei volte campione iridato, Alex.

Secondo la ricostruzione fornita dal malese, la Yamaha aveva concesso al suo team una seconda moto in Moto2, che aveva pensato potesse essere affidata al più giovane dei Marquez, che avrebbe poi potuto fare il salto di qualità arrivando nel 2021 in MotoGp, ma qualcosa è andato storto. “Ci siamo incontrati in segreto – ha spiegato Razali -, l’intento era fargli fare un altro anno nella categoria e poi promuoverlo quando Fabio Quartararo sarebbe passato alla Yamaha ufficiale”.

Alex ad agosto nel 2019 aveva firmato il contratto, ma qualcuno dalla scuderia giapponese, memore del dualismo tra Rossi e il fratello, che stava alla Honda, ha detto di no, perché “nessun membro della famiglia Marquez può venire in Yamaha” proprio per quello che è successo nel 2015, “che era diventata una questione personale”, ha concluso il manager.

Marquez lo dice chiaramente: “La Yamaha mi piaceva”

Dell’episodio ne ha parlato anche il diretto interessato, raccontandolo dal suo punto di vista: “Quartararo – ha detto il pilota spagnolo – era davanti, in lotta con Marc, ed era una moto che mi piaceva”. Nonostante fosse adatta al suo stile di guida, ha concluso, “per una serie di ragioni” il trasferimento non si è mai concretizzato.

Alex Marquez ha subito direttamente la rivalità tra Rossi e Marc (LaPresse) – tshot.it

Fortunatamente il no dei giapponesi ad Alex Marquez non gli ha tarpato le ali. Già dal 2020, il fratello del numero 93 è approdato tra i grandi e dal prossimo anno tornerà a lavorare con Marc, a sorpresa nella Ducati, che forse non è stata la scuderia che ha fatto grande Rossi, è vero, ma che rappresenta sicuramente un pezzo d’Italia nel mondo delle due ruote.

Alessandro B

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