La Juventus deve fare i conti con l’assenza di Vlahovic, che probabilmente si rivedrà nel 2026 accendendo un problema da risolvere, già a gennaio.
A fine stagione e senza rinnovo, Dusan andrà via. E il ricambio generazionale potrebbe passare dall’occasione che si presenta a gennaio per il calciatore che, nella giornata di ieri è uscito in lacrime da Juventus-Cagliari.
“Mister mi sono fatto molto male” ha detto piangendo a Luciano Spalletti, che ha dovuto inserire David che continua a faticare nonostante si sia sbloccato in Champions League contro il Bodo in Norvegia. Davanti c’è bisogno di qualcosa che andrà oltre Vlahovic che, senza rinnovo, rischia di lasciare la Juventus a mani vuote. Stessa Juve che tenterà di prendere un nuovo centravanti, magari proprio dalla Serie A.
Calciomercato Juventus: Vlahovic accende l’interrogativo punta
L’infortunio di Vlahovic, anticipa le cose per la Juventus. I tempi non saranno lunghissimi, ma neanche brevi. Oggi, come spiegano da Tuttosport, ci saranno gli esami che Dusan Vlahovic svolgerà al J-Medical e si valuterà quello che è il fastidio avvertito all’adduttore.
“Si è stirato” ha detto Spalletti in conferenza e, valutando l’entità del suo infortunio, sarà chiaro solo dopo gli esami strumentali quali saranno i reali tempi di recupero. Stesso recupero che, lungo o breve che sia – si prospetta almeno un mese di stop -, obbliga la Juventus ad anticipare le cose, guardandosi intorno.
Davanti la Juventus, se cambierà qualcosa per il proprio domani, lo farà già a gennaio. Non aspettando più Vlahovic che, se servirà, sarà ceduto già a gennaio a quel punto per far cassa e monetizzare. Oppure usandolo come pedina di scambio, magari con conguaglio economico a favore, se dovesse lasciare Torino per approdare al Milan del suo ex allenatore, Massimiliano Allegri.
Chi prende la Juventus al posto di Vlahovic? Due soluzioni
Le soluzioni ipotetiche dalla Serie A portano a due strade. La prima, quella di cui già si è parlato, che prevede l’approdo al Milan di Allegri per Vlahovic, calciatore che è stato trattato nella scorsa estate, quando Tare tentò di portare il bomber serbo ad Allegri. E magari con uno scambio, appunto, perché alla Juventus arriverebbe il Bebote, Santiago Gimenez, che non ha mai davvero convinto in rossonero. La seconda invece, da una “piccola” di Serie A, per uno dei centravanti che ha impressionato da quando è approdato in Italia.
Si tratta di Mateo Pellegrino, ex centravanti del Velez classe 2001 e attualmente in forza al Parma che ha trovato in questa stagione uno score da 7 gol in 15 partite, tenendo conto anche della Coppa Italia oltre che della Serie A. Numeri da bomber prolifico che, dai crociati, porterebbero ad un valore di mercato che si aggira attorno ai 10-15 milioni di euro come minimo. La Juve ci pensa.