Nikola Krstovic non convince la Dea e la bocciatura di Juric è dietro l’angolo, tanto da rischiare l’uscita di scena già a gennaio.
Il bomber montenegrino, fino a questo momento, ha trovato soltanto due gol – entrambi col Torino – e tre assist, con la sua presenza a dir poco anonima in Champions League.

Arrivato dopo che la Dea lo ha in sostanza “scippato” alle big d’Italia quando, in piena emergenza dopo la cessione di Retegui si è trovata costretta a prendere un nuovo attaccante, rischia di essere pure già finita la sua esperienza. Perché di fronte all’occasione di prendere un altro attaccante da affiancare a Scamacca e Lookman – anche il nigeriano è reintegrato dopo la telenovela estiva e rischia di prendersi il posto dell’ex Lecce -, la possibilità di vedere ceduto Krstovic è concreta.
Calciomercato: Nikola Krstovic può salutare la Dea a gennaio
Come sottolineano da TMW, quella su Nikola Krstovic è un’operazione che in verità non avrebbe mai convinto a pieni voti l’Atalanta.
In piena estate, quando ha salutato gli orobici il fuoriclasse italo-argentino, Mateo Retegui, la società si sarebbe trovata impreparata. E nella short list dei nomi, tra i quali figuravano anche quelli al limite dell’impossibile, non c’era proprio in cima il nome del bomber montenegrino.
Nikola Krstovic è sì una buona soluzione per l’attacco, ma non la primissima che cercava la Dea per il percorso di rivoluzione che stava nascendo con Juric in panchina, dopo l’addio di Gian Piero Gasperini. La fretta di dover chiudere, ha così fatto accelerare le cose per l’Atalanta che, se non dovesse convincersi in questi mesi che portano al mercato di gennaio, farà le attente valutazioni di fronte al possibile assalto poi, che ne seguirebbe, da parte di uno dei top club italiani in Serie A, che si trova ancora a caccia di un nuovo innesto nel ruolo di centravanti.

Chi prende Krstovic? Una destinazione possibile in Serie A, le cifre
Nikola Krstovic può dunque fare al caso del Milan. Il club rossonero cerca ancora un centravanti e, affiancandolo a Gimenez, potrebbe scegliere di andare sull’operazione in prestito con diritto di riscatto proprio per Krstovic.

La Dea chiederebbe, chiaramente, i 30 milioni per monetizzare quanto speso in estate. Oltre al fatto che il 10% della rivendita futura sarà incassato dal Lecce, come da accordi al momento della cessione in estate dal Salento a Bergamo.