Leclerc%2C+che+mazzata%3A+l%26%238217%3Bultimo+messaggio+scuote+Maranello
tshotit
/articolo/leclerc-che-mazzata-lultimo-messaggio-scuote-maranello/18683/amp/
Motori

Leclerc, che mazzata: l’ultimo messaggio scuote Maranello

Le parole rilasciate da Leclerc frenano l’entusiasmo in quel di Maranello: ecco cosa ha detto il monegasco alla vigilia della stagione.

Il momento tanto atteso è quasi arrivato: questo weekend, in Bahrain, prenderà il via la stagione 2024 di Formula 1. Una stagione a cui la Ferrari approccerà con l’obiettivo di riscattare un 2023 al di sotto delle aspettative, magari contendendo i titoli iridati alla Red Bull campione in carica. C’è grande entusiasmo nell’universo legato al Cavallino Rampante, complice i buoni risultati ottenuti dalla SF-24 nei test effettuati sullo stesso circuito di Sakhir la scorsa settimana.

Formula 1, la stagione 2024 è pronta ad iniziare: le sensazioni in casa Ferrari (AnsaFoto) – Tshot

La nuova nata a Maranello, nel dettaglio, ha dato buoni riscontri per quanto riguarda l’usura delle gomme, vero e proprio tallone di Achille dello scorso campionato. Tale segnale è stato automaticamente interpretato da appassionati ed addetti ai lavori come una candidatura per un posto al vertice della classifica. A spegnere l’entusiasmo dei ferraristi, tuttavia, ci ha pensato Charles Leclerc, il quale preferisce tenere i piedi per terra.

Formula 1, Ferrari da titolo nel 2024? La risposta di Charles Leclerc è chiara

Nonostante le buone sensazioni assorbite nei primi chilometri a bordo della SF-24, il pilota monegasco ci ha infatti tenuto a predicare calma, cercando di tenere a freno l’entusiasmo dell’ambiente. Le sue parole in una recente intervista riportata da RaceFans.net sono emblematiche.

Quale 2024 per la Ferrari? Parla Charles Leclerc: le sue parole (AnsaFoto) – Tshot

“Fin dal primo giro al simulatore ci è sembrata una macchina più facile da guidare. Allo stesso modo in pista, il feeling è stato buono“, ha detto Leclerc. “C’è da dire, però, che la capacità di guida e la competitività sono due cose molto diverse”, ha sottolineato il classe ’97 di Montecarlo. Infine, incalzato dai giornalisti, Charles è arrivato al dunque rifiutando qualsiasi previsione iridiata: “Ciò non significa necessariamente che vinceremo molto. E ciò non significa nulla rispetto alla forza della Red Bull”.

Insomma: ottimismo sì, ma niente voli pindarici. Del resto, la Scuderia è reduce da oltre quindici anni di digiuno e di aspettative disattese: il non voler fare proclami – contrariamente al passato – è forse l’atteggiamento giusto per ritrovare la strada che porta al successo.

Giuseppe Canetti

Recent Posts

Curioso aneddoto su John Daly: la rivelazione sul golfista lascia increduli

John Daly è uno dei golfisti piĂą conosciuti a livello nazionale ma intanto arrivano diverse…

6 ore ago

Golf, altro torneo imminente sul PGA Tour: Scheffler per interrompere il tabĂą , c’è anche Manassero

Archiviato lo Zurich Classic, c'è subito un altro torneo sul PGA Tour. Ecco dove si…

9 ore ago

Golf, aggressione shock in campo: picchiato un 79enne

Aggressione shock su un campo da golf, è stato picchiato un marshall di 79 anni:…

15 ore ago

Boom nel mondo del golf: è tutto vero, l’Italia può sorridere

Negli ultimi anni sempre vi sono piĂą appassionati di golf in Italia. Oltre a questo…

1 giorno ago

Golf, che balzo in FedEx Cup: ora è vicinissimo a Scheffler

Cambia la classifica della FedEx Cup dopo lo Zurich Classic. Ecco la top ten aggiornata…

1 giorno ago

Salti di gioia per Joaquin Niemann: adesso è ufficiale

Per Joaquin Niemann è arrivata una splendida notizia al LIV Golf Mexico City, che permette…

2 giorni ago