Leclerc%2C+scambio+di+persona%3A+l%26%238217%3Bamaro+retroscena
tshotit
/articolo/leclerc-scambio-di-persona-lamaro-retroscena/5918/amp/
Motori

Leclerc, scambio di persona: l’amaro retroscena

Il clamoroso retroscena su Charles Leclerc a cui faremmo fatica a credere: ecco cos’è successo al pilota della Ferrari.

Il Circus della Formula 1 stavolta ha dato una sola settimana agli appassionati per riprendersi dalle emozioni del week-end e tornare subito davanti ai teleschermi. Stavolta si correva alle 7 italiane, orario che generalmente vuol dire che la Gara si svolge in Giappone.

Charles Leclerc (tshot.it – Ansa foto)

Un anno fa nella stessa Suzuka, Charles Leclerc conquistava un bel terzo posto mentre stavolta il monegasco ci è arrivato molto vicino, finendo però di una posizione fuori dal podio.

Non una cattiva domenica comunque per le Ferrari che hanno preso un quarto ed un sesto posto e quindi mettendosi alle spalle sia le due Mercedes che entrambe le Aston Martin. C’è ancora qualcosa di positivo quando ormai al campionato mancano solo sei domeniche per vedere il termine delle ostilità. Sicuramente gli aspetti positivi della fine della stagione sono elementi da cui poter ripartire nel 2024.

Incredibile ma vero: cosa è successo a Leclerc

Per il buon Leclerc, quella giapponese però non è stata una domenica positiva in tutto e per tutto ed ora vediamo il perché. Il pilota che corre con la numero ’16’ credeva infatti di essere al terzo posto e non una posizione più dietro e lo ha fatto per quasi metà della gara. Praticamente, il ventiseienne ha capito di non esser andato a podio solo una volta arrivato. Come può essere successo questo ad un pilota professionista? Un semplice scambio.

Charles Leclerc – Ferrari (tshot.it – Ansa foto)

Scambio di persona nello specifico. Una volta superato in gara infatti, la Red Bull di Sergio Perez, il monegasco ha creduto di essersi messo alle spalle l’auto blu e rossa di Max Verstappen. Sicuramente non è quella la velocità adatta per poter leggere il numero sul musetto della vettura avversaria ed una cosa del genere, anche se è strana, può sempre capitare.

Nelle interviste post Gara, il classe ’97 ha poi dato una spiegazione di quanto accaduto. Dice di aver visto Verstappen rallentare e credeva quindi che l’olandese non fosse più in gara: “A quel punto ero convinto che avrei conquistato il podio fino all’ultimo giro. Poi ho guardato il tabellone ed ho scoperto di essere arrivato quarto”, spiega il pilota del Cavallino Rampante.

Il monegasco cerca ancora di darsi delle spiegazioni, ricordando che Verstappen avrebbe rallentato ad un certo punto della corsa e dice: “Ricordo che lo ha fatto all’uscita della curva 14 e lo abbiamo superato tutti. Pensavo che quindi fosse fuori gara”. Amaro in bocca per il podio mancato per il pilota, ma tutto sommato non una domenica da dimenticare per la Ferrari.

Vincenzo Capuano

Recent Posts

Quando il golf era un cartone animato: perché “Tutti in campo con Lotti” oggi non esisterebbe più

Prima degli highlights e dei social, il golf passava in TV con un cartone animato.…

5 giorni ago

Tiger Woods oggi: perché conta ancora senza giocare

Tiger non vince più tornei come una volta, ma nel golf del 2025 ogni equilibrio…

5 giorni ago

“Quanto costa iniziare a giocare a golf nel 2025?”

Il golf non è più un mondo chiuso: nel 2025 il primo swing è più…

6 giorni ago

Perché il golf affascina campioni e dilettanti

Una pallina sull’erba, un silenzio pieno di pensieri: nel golf ognuno rincorre il proprio colpo…

7 giorni ago

Cosa rende Scheffler così dominante? Per noi questo dettaglio fa la differenza

Scheffler non cerca la perfezione spettacolare: la costruisce, colpo dopo colpo. Il segreto del suo…

1 settimana ago

I tornei che contano davvero nel golf mondiale

Quattro major, una Ryder Cup e pochi altri appuntamenti: in queste settimane il golf smette…

1 settimana ago