Licenziato il ct della Nazionale: il successore è già stato scelto

Nazionale ed i suoi tifosi sotto shock, licenziato il commissario tecnico: il successore è stato già scelto.

Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia del licenziamento, da parte della Federazione calcistica, nei confronti del suo commissario tecnico. Anzi, in questo caso, ex ct. Oramai, nel Paese, non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda che ha incuriosito il mondo del calcio.

Ci troviamo in India dove il selezionatore Igor Stimac è stato, appunto, allontanato dalla sua Federazione. Un ruolo che ha ricoperto per ben cinque anni. Ed il motivo è a dir poco surreale: a quanto pare il croato è stato accusato di aver utilizzato un astrologo per scegliere i giocatori da convocare in nazionale e, soprattutto, per le formazioni da schierare in campo. Non è finita qui visto che lo stesso allenatore aveva previsto anche il suo successore.

India, licenziato Stimac: al suo posto arriva Marquez

La Federcalcio asiatica, dopo la notizia dell’allontanamento di Stimac, ha comunicato con un post sui social il nome del nuovo ct: si tratta di Manolo Marquez. Come riportato in precedenza quest’ultimo era stato nominato dal croato nel corso di una conferenza stampa avvenuta nell’ottobre dello scorso anno. Proprio quando era ancora alla guida dell’India, Stimac se ne uscì con queste dichiarazioni: “Se dovessi andare via mi piacerebbe vedere Marquez al mio posto“.

Detto, fatto. Una previsione azzeccata. La Federazione indiana, inoltre, non ha digerito il fatto di non essere arrivata al terzo turno delle qualificazioni asiatiche per la Coppa del Mondo del 2026 (sconfitta a giugno contro il Qatar). Senza dimenticare, appunto, l’accusa più importante: quella di Stimac che si sarebbe fatto aiutare da un astrologo per poter scegliere i calciatori.

Così come una serie di polemiche che non passarono inosservate. Nel corso dell’ultima conferenza stampa Stimac aveva ammesso di essersi sottoposto ad un importante intervento chirurgico al cuore per via del forte stress e per aver lottato contro “bugie” e persone con “interessi privati” durante il suo mandato. Accuse respinte e rimandate al mittente da parte dell’AIFF (Federazione calcistica indiana) con una nota.

A prescindere da questi episodi, però, Stimac si è tolto un bel po’ di soddisfazioni alla guida dell’India. Dal 2019, anno dell’assunzione, ha portato la squadra nella top 100 della classifica mondiale della FIFA. Una situazione insolita per il Paese visto che, tutto questo, si era verificato solamente due volte in quasi tre decenni. Quest’anno, però, i risultati ottenuti sono stati pessimi: in Coppa D’Asia ha collezionato tre sconfitte in altrettanti match con tanto di eliminazione.