Il ricordo per Sinisa Mihajlovic ha commosso tutti, anche tanti tifosi: cosa è successo nel giorno più bello per il Bologna.
Tra i miti del calcio italiano, e non solo, non si può dimenticare Sinisa Mihajlovic, un uomo dalla personalità forte e dal talento smisurato che è stato costretto ad arrendersi nella lotta alla leucemia. Da calciatore aveva un sinistro magico e fatato, uno dei migliori in circolazione, ma da allenatore ha trasferito ai suoi ragazzi una mentalità vincente e una capacità di leadership eccezionale, riuscendo comunque a essere molto amato.
![Il ricordo strappalacrime per Mihajlovic](https://www.tshot.it/wp-content/uploads/2024/05/mihajlovic-14052024-tshot.jpg)
Proprio per questo, nei giorni di festa del Bologna, tornato in Champions League dopo più di 50 anni, non poteva mancare un ricordo per l’allenatore che, di fatto, ha iniziato a costruire insieme alla società il progetto rossoblù. Senza togliere merito alla cavalcata meravigliosa di Thiago Motta e dei suoi uomini, senza le basi poste da Mihajlovic, non sappiamo se questo traguardo sarebbe mai arrivato.
Fatto sta che anche nelle ore della festa con i tifosi, alcuni hanno manifestato un bel pensiero per il loro ex tecnico, soprattutto Riccardo Orsolini, che ha espresso parole degne di nota per l’indimenticato tecnico serbo.
Orsolini non dimentica Mihajlovic: “Il primo pensiero è stato per lui”
Il Bologna ha centrato una vittoria pesantissima contro il Napoli, poi tutto il club ha assistito ad Atalanta-Roma il giorno dopo. La vittoria dei bergamaschi ha scatenato una gioia ancora più grande nel capoluogo emiliano, con la matematica certezza di partecipare alla prossima Champions League.
![Il ricordo strappalacrime per Mihajlovic](https://www.tshot.it/wp-content/uploads/2024/05/orsolini-14052024-tshot.jpg)
Thiago Motta è entrato nella storia e si è guadagnato un posto di pregio negli almanacchi di Serie A, in attesa di capire se deciderà di resterà in rossoblù o cederà alla tentazione del trasferimento immediato in una big, con Juventus e Milan in forte pressing. Riccardo Orsolini, uno degli uomini simbolo della cavalcata di questa stagione, anche in un clima del genere, non ha potuto fare a meno di esprime qualche parola proprio per Mihajlovic.
“Non posso nasconderlo, il primo pensiero a fine Atalanta-Roma è andato anche a lui”, ha iniziato. “Qui adesso succede l’inferno, adesso… ho smesso di piangere circa 30 secondi fa”. È l’ennesima conferma di come l’idolo ex Lazio, Inter e Milan abbia lasciato un marchio indelebile sul gruppo e sul calcio italiano, che nessuno potrà mai cancellare.