Paige Spiranac, è successo tutto quanto all’improvviso. La gallery fotografica è stata decimata: ecco perché.
Paige Spiranac, ammesso che ci sia qualcuno che non la conosce, è l’influencer numero 1 del golf. Ha 3,9 milioni di follower ed è uno dei content creator più attivi che ci siano su Instagram. Non è la sola, però, a produrre contenuti strettamente correlati allo sport che ha reso celebre, tra i tanti, il campione Tiger Woods.
La bella statunitense ha infatti una rivale contro la quale “duella”, virtualmente s’intende, praticamente ogni giorno. Il nome della sua più acerrima avversaria è Karin Hart, che non ha ancora i numeri di Paige ma che le dà comunque, da qualche tempo a questa parte, filo da torcere. Peccato solo che l’influencer, in questi giorni, si sia vista costretta a fare i conti con la rigida policy del gruppo Meta. E che sia stata addirittura bannata con l’accusa di aver infranto le linee guida della community. I fatti risalgono allo scorso mercoledì, giorno in cui Karin ha condiviso con i follower uno screenshot raccontando agli stessi cosa fosse appena accaduto.
La Hart, che ha 179mila sostenitori su Instagram, 67,2mila su X e 37mila su TikTok, ha visto improvvisamente sfumare i frutti del suo lavoro. Dei suoi contenuti a tema golf e delle sue foto superglamour non c’era più traccia. A causa, così pare, di una revisione a seguito della quale si era stabilito di sospendere il suo account. La 34enne, manco a dirlo, ne è rimasta sconvolta. Da qui la sua idea di intraprendere una vera e propria battaglia volta a difendere i content creator e ad evitare che il loro lavoro venga vanificato per via di queste, a quanto pare poco chiare, linee guide.
Paige Spiranac e il giallo delle foto scomparse: ecco cosa è successo
La rivale della Spiranac dice di non sapere, in effetti, quale possa essere stato l’errore scatenante. Di non avere la più pallida idea di quali regole abbia violato con i suoi post. Sta di fatto che, indipendentemente da tutto, deve essere stato veramente uno shock scoprire che la sua gallery fotografica era stata decimata.
Adesso gli scatti incriminati sono tornati nella sua gallery, inclusi quelli bollenti che, evidentemente, erano stati la goccia che aveva fatto traboccare il vaso. Il problema, però, resta. “Instagram deve risolvere i problemi legati alle truffe – ha detto la Hart dall’alto del suo profilo – e smettere di sospendere gli account reali e di sottrarli ai loro creatori!”.
La storia della bella californiana dalle curve d’oro non ha lasciato indifferenti i follower. In questa sua battaglia ha difatti ricevuto il pieno supporto della sua community, che si è immediatamente adoperata per incoraggiarla ad andare avanti. “Al diavolo Instagram – le ha scritto qualcuno – Sei fantastica e formidabile”. “Sei la migliore”, gli ha fatto eco qualcun altro, a riprova di quanto Karin sia amata.