Follia totale durante una gara svoltasi negli Stati Uniti: ha staccato il paraurti e l’ha scagliato contro l’avversario.
Non esiste nessun limite quando si è inebriati dalla voglia di scagliare contro l’avversario la propria rabbia o frustrazione, quando si oltrepassano quei paletti dapprima considerati invalicabili. In questo modo si materializzano situazioni a dir poco folli e che mettono a repentaglio la vita degli sportivi.
Quanto capitato a Richmond, in Virginia, poche ore fa, spiega plasticamente quanto la rabbia sia un’emozione pericolosa soprattutto per coloro i quali siedono su vetture che corrono ad altissima velocità, come ad esempio quelle della NASCAR, competizione automobilistica che va in scena negli Stati Uniti e nel Canada.
Durante una gara del ToyotaCare 250 della NASCAR Xfinity Series, un pilota si è reso protagonista in negativo scagliando la propria rabbia contro un collega che poco prima lo aveva spedito contro il muro della pista statunitense.
Situazioni di questo tipo sono molto rare, per fortuna, ma quando capitano lasciano sempre degli strascichi importanti. Durante la gara ToyotaCare 250, svoltasi appunto nel circuito Richmond Raceway, il pilota Joey Gase ha compiuto uno dei gesti più pericolosi che un pilota professionista possa mai fare.
Dopo essere stato spedito a muro con la sua Chevrolet Camaro, Gase è sceso dalla sua vettura, ha staccato un pezzo di paraurti di grosse dimensioni e si è messo in mezzo alla pista in attesa di Dawson Cram, il pilota che poco prima lo aveva colpito.
In pratica la rabbia ha preso possesso della sua mente e lo ha spinto a comportarsi in maniera folle: Gase si è messo nel bel mezzo della pista col paraurti in mano, in attesa di consumare la sua vendetta nei confronti di Cram. Il pilota americano, tra l’altro titolare della sua Scuderia (la ‘Joey Gase Motorsport’), ha quindi scagliato contro l’avversario il pezzo di metallo che per fortuna non ha provocato danni a cose o a persone.
Si attendono ora i provvedimenti da parte dei Commissari della NASCAR che, di sicuro, non hanno mai avuto a che fare con una situazione assurda come questa, in cui è stata messa a rischio la vita dei piloti. È stata per questo motivo avviata una indagine disciplinare contro Gase che potrebbe provocargli non pochi problemi sul piano sportivo e non.
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