Pazzesco, ancora Sinner contro Djokovic: preparatevi, non sarà come le altre

Il duello del tennis tra Sinner e Djokovic prosegue senza esclusione di colpi, ecco dove vedremo ancora l’altoatesino e il serbo sfidarsi.

Jannik Sinner è il re della racchetta, o per lo meno così si augurano i tantissimi tifosi italiani che supportano il tennista altoatesino. Come ogni re, però, anche il 22enne di San Candido ha bisogno del suo antagonista, e quindi eccolo servito: Novak Djokovic.

Sinner e Djokovic sono pronti a sfidarsi ancora
Sinner e Djokovic sono pronti a tornare in un torneo tutto nuovo (LaPresse) – tshot.it

Se fino a qualche tempo fa il serbo aveva vinto tutte le battaglie contro il numero quattro al mondo, dalle Atp Finals, il ‘nostro’ ha iniziato a creargli più di qualche grattacapo. In finale a Torino ha vinto il primo, ma in Coppa Davis e anche (e soprattutto) agli Australian Open è stato Sinner ad avere la meglio, portandosi a casa il trofeo (in entrambi casi).

Ma questa è storia – e che storia per il mondo del tennis italiano, tornato nell’Olimpo dopo quasi 50 anni – e un altro bel pezzo deve ancora essere scritto. È probabile che i due, infatti, si scontreranno anche negli altri Major, e magari anche a Roma, nella terra rossa degli Internazionali Bnl. Sicuramente si incontreranno al Six King Slam, il nuovo scintillante torneo che a ottobre organizzeranno in Arabia Saudita.

Sinner ha detto sì al primo torneo in Arabia Saudita, con lui anche Djokovic (e non solo)

Con un montepremi così ricco – secondo il The Telegraph ogni tennista partecipante dovrebbe incassare un milione e mezzo di euro, e chi vincerà il torneo ne porterà a casa addirittura sei – era difficile dire di no, e quindi perché farlo?

Sinner e Djokovic sono pronti a sfidarsi ancora
Sinner potrebbe sfidare ancora Djokovic al Six King Slam (LaPresse) – tshot.it

Nonostante, infatti, il Six King Slam non farà parte del circuito Atp e arrivi in un momento non certo ideale per chi è impegnato a scalare il ranking, sono in tanti ad aver già messo in cassaforte la partecipazione. Oltre a Sinner e Djokovic, pare che ci saranno anche Carlos Alcaraz, Daniil Medveded, Holger Rune e dulcis in fundo Rafael Nadal, che già sta prestando il suo volto per sponsorizzare il mondo delle racchette nel Golfo Persico – dopo tutto, mancava solo il tennis per completare l’opera di sportwashing portata avanti con sapienza dal regime saudita.

Al di là, però, di qualsiasi considerazione in merito ai diritti umani che vengono messi sotto il tappeto in cambio di molto denaro, la novità potrebbe essere diventare un problema per il mondo del tennis in generale. Con montepremi così alti, infatti, è molto probabile che sempre più professionisti decidano di abbandonare i tornei Atp per farsi ricchi altrove.

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