Potrebbero presto arrivare importanti novità nel circuito. Il membro del consiglio PGA lo ha annunciato in diretta.
Siamo ormai vicini alla parte finale della stagione di golf, il LIV Tour è terminato praticamente mentre siamo alle fasi finali anche del PGA Tour e ogni tennista lavora per completare al meglio la stagione e raggiungere gli obiettivi prefissati. Negli ultimi anni il mondo del golf ha vissuto grossi cambiamenti e soprattutto si è andata incontro ad una vera e propria spaccatura.
Il fondo PIF ha contribuito allo sviluppo del nuovo LIV Tour, progetto che vede protagonisti alcuni dei migliori atleti; questi ultimi hanno lasciato il tour PGA per spostarsi e le due organizzazioni stanno lavorando da tempo per trovare un punto di incontro e vedere cosi gli atleti giocare tutti i tornei e in particolare i quattro Major. Non è semplice trovare un accordo, specialmente per i giocatori PGA che non sono d’accordo su tante cose e nessuno vuole fare rinunce.
Adam Scott, membro del consiglio del PGA Tour, è intervenuto ai microfoni di Golfweek ed ha parlato delle prospettive future dell’organizzazioni e dell’ambizione: “Dove vedo questo gioco tra cinque anni? Lo vedo in costante crescita e più forte che mai. Indipendentemente dal fatto che troveremo o meno l’accordo con PIF, il mercato vive un gran momento anche se ovviamente è lui a decidere cosa accadrà.
Adam Scott è uno dei golfisti storici del PGA Tour e l’atleta – 57esimo nell’ultimo BMW PGA Championship – è uno dei direttori del Tour PGA. Scott ha proseguito: “Il PGA Tour resterà la piattaforma più forte in ogni caso, ha i migliori giocatori e i tornei migliori, e anche in caso di competizione con un altro tour, resterà sempre il migliore”.
Scott ha però proseguito: “Questa situazione di cambiamento non piace alla maggior parte degli appassionati di golf”. L’obiettivo del PGA Tour è permettere che tutti possano concorrere all’interno di questo tour, e per questo si vorrebbe ritornare alla normalità, entro due anni o al massimo entro inizio 2027.
Adam Scott sarà uno dei protagonisti della President Cup, competizione che comincerà nel Quebec, in Canada, da domani 27 Settembre fino al 29 Novembre. Lui – insieme ad illustri protagonisti del tour come Tiger Woods e Rory McIlroy – presenzia nella federazione e l’obiettivo è far smettere questa situazione di transizione e riportare il golf alla normalità.
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