Orribile e vergognoso episodio di razzismo durante la partita, con tutti i presenti che sono rimasti a bocca aperta. Adesso arriva la decisione ufficiale che sa tanto di stangata per il club in questione. Per questa società infatti arriva una punizione esemplare. Andiamo a vedere che cosa è successo.
La discriminazione nella società attuale, ed in particolar mondo nel calcio, che a volte dà l’impressione di essere una specie di società in miniatura, è una piaga che si sta facendo molta fatica ad estirpare. Ancora oggi, nel 2024, continuiamo ad assistere ad episodi vergognosi di razzismo. Come nel caso qui preso in esame.
Allo stato attuale delle cose, però, risulta difficile da sradicare, soprattutto perché si ha l’impressione che gli strumenti siano inadeguati. Ancora una volta, infatti, a pagare è il club, che ora deve fare i conti con una autentica stangata. Le prossime gare saranno giocate con dei settori chiusi e non solo.
Nel caso in questione i cori razzisti di questi profili che definire tifosi significa offendere la categoria hanno riguardato una delle stelle della squadra avversaria. La situazione si è fatta presto insostenibile, al punto che al minuto 36 era arrivata anche la sospensione della sfida.
Il tutto è avvenuto contro Nico Williams nella sfida tra l’Atletico Madrid e l’Athletic Bilbao al Wanda Metropolitano. I tifosi di casa hanno preso di mira la stella dei baschi e gli hanno rivolto dei cori di stampo xenofobo che ora costeranno caro. Il giudice, infatti, ha deciso di sanzionare i colchoneros con la chiusura parziale per due turni di campionato dello stadio. Ma non è tutto, dal momento che la stangata è stata più strutturata.
Ai colchoneros è stata comminata anche una multa da pagare pari a 20mila euro. Adesso, ovviamente, come è normale che sia, l’Atletico Madrid potrà valutare i dettagli del dispositivo emesso e decidere se presentare ricorso per vedersi ridurre la sanzione oppure no.
Per di più, nelle zone in cui non potranno entrare i tifosi, l’Atletico dovrà esporre un messaggio in cui vengono fermamente condannati atti e parole di stampo xenofobo, violenti ed in generale di intolleranza nei confronti del prossimo. Insomma, una punizione davvero esemplare per il club. Con la speranza che sia l’ultimo.
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