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Roger Federer, è appena successo: impossibile non commuoversi

Arriva una notizia straordinaria per tutti i tifosi di Roger Federer: nessuno poteva immaginarlo, commozione tra i fan

A più di un anno di distanza dal suo ritiro ufficiale dal mondo del tennis, Roger Federer continua a fare notizia. Ogni novità riguardante l’elvetico scalda, ovviamente, il cuore di milioni e milioni di persone in tutto il mondo. E anche stavolta non è stato da meno. L’ex tennista ha infatti raggiunto un traguardo davvero straordinario, probabilmente il più importante della sua intera vita.

Federer commuove i tifosi: tutti senza parole (Ansa) – Tshot.it

Lo ha sottolineato lo stesso 20 volte campione Slam pubblicando un video sui suoi account social nel giorno, già di per sé molto speciale, della vigilia di Natale.

In un giorno di festa, Roger ha infatti voluto condividere con tutti i suoi milioni di tifosi sparsi in tutto il mondo una delle più grandi gioie della sua vita, un traguardo che nessuno avrebbe potuto immaginare fino a pochi anni fa: il ventesimo anniversario della nascita della fondazione che porta il suo nome, e che ha raggiunto in queste due decadi traguardi eccezionali.

La Roger Federer Foundation compie vent’anni: i tifosi si commuovono

Sembra passata una vita. Era la vigilia di Natale del 2003 quando Roger Federer, allora fresco campione di Wimbledon, decise con i propri genitori di fare qualcosa di concreto per aiutare i meno fortunati, e diede il via all’avventura di una fondazione che porta il suo nome.

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata e, con l’aiuto della presidente della fondazione, Janine Handel, l’ex tennista svizzero ha potuto dare una mano a tante persone e a tanti bambini soprattutto nel continente africano.

Federer, sorpresa per i tifosi: quanti bambini ha aiutato (Ansa) – Tshot.it

Come spiegato dallo stesso Federer nel video celebrativo, oggi la sua fondazione supporta progetti in sei diversi paesi africani, soprattutto della zona meridionale del continente, come Sudafrica, Lesotho, Zimbabwe, Namibia, Zambia e Malawi.

Al primo posto negli obiettivi della fondazione c’è l’educazione scolastica dei bambini, ancora oggi purtroppo non garantita in alcune zone del mondo, come spiegato dall’elvetico, che ha aggiunto: “Abbiamo già aiutato circa due milioni e mezzo di bambini a usufruire di un’educazione prescolastica migliore. Sono fiero di questo traguardo“.

Ma è solo il primo passo. Perché se Roger ha cominciato quest’avventura ancora prima di diventare uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, ancora prima di mettere insieme venti trionfi nei tornei dello Slam, in questo momento della sua vita in cui ha deciso di ritirarsi dall’attività agonistica ha ancora più tempo a disposizione per portare avanti i progetti della sua fondazione. E c’è da credere che nei prossimi anni riuscirà a raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi. Ed è anche per questo che i tifosi continueranno ad amarlo e sostenerlo sempre.

Mauro Abbate

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