Scandalo in Formula 1: accuse choc della dipendente

In Formula 1 è scoppiato uno scandalo che fa davvero clamore. Una dipendente ha lanciato accuse pesanti a uno dei personaggi di spicco.

A poche settimane dalla partenza della stagione di Formula 1, gli appassionati non possono che essere interessati a conoscere come i team si stanno preparando per raggiungere gli obiettivi prefissati. Gli occhi di tutti sono inevitabilmente puntati sulla Red Bull, dominatrice degli ultimi anni e destinata a partire ancora con i favori del pronostico.

In attesa di capire se Max Verstappen riuscirà a confermarsi campione, la scuderia austriaca deve gestire una situazione che non fa certamente bene all’immagine, a maggior ragione in virtù dei risultati ottenuti recentemente. Una dipendente del team ha infatti lanciato accuse pesantissime nei confronti di uno dei personaggi più importanti.

Il team di Formula 1 finisce nella bufera

Nell’ultima annata di Formula 1 il dominio della Red Bull è stato evidente a tutti, per questo gli avversari non possono che dover lavorare duramente per colmare il gap. Risultati come questi non possono che essere frutto certamente del grande talento di Max Verstappen, ma soprattutto dell’ottimo lavoro di squadra fatto.

Un ruolo importante in questo successo lo ha svolto certamente il team principal, Chris Horner, che si trova però ad avere a che fare con una questione decisamente spinosa, poco piacevole sia per lui sia per il team. Una dipendente della scuderia, secondo quanto riferito dal portale ‘F1 Insider’, lo avrebbe infatti accusato di “comportamenti inopportuni” nei suoi confronti, pur senza entrare nel dettaglio. La notizia è stata confermata anche dal giornalista del quotidiano olandese De Telegraaf Erik van Haren, ritenuto uno dei più accreditati.

Ora serve chiarezza

Una notizia del genere, a poche settimane dalla partenza della nuova stagione di Formula 1, non può che mettere in cattiva luce la scuderia campione del mondo. Consapevole di quanto tutelare la propria immagine sia fondamentale: la Red Bull ha già avviato un’indagine interna volta a scoprire quale sia la verità.

“L’azienda ha avviato un’indagine indipendente dopo essere stata informata di alcune recenti accuse – si legge nella nota ufficiale diramata dal team -. Il lavoro verrà portato avanti da un avvocato specializzato esterno ed è già in corso”. Non è tardata ad arrivare una presa di posizione al quotidiano olandese da parte del diretto interessato: “Nego completamente queste affermazioni” – sono state le parole di Horner.

Ora resta fondamentale fare quadrato per il team, specialmente in un periodo come questo, visto che mancano pochi giorni alla presentazione della nuova monoposto. Il rischio che l’appuntamento possa essere “macchiato” da questo episodio c’è, la scuderia dovrà fare il possibile affinché l’attenzione di tutti sia focalizzata sulla vettura e sulla nuova annata.