L’ex campione lancia un messaggio chiaro a Jannik Sinner: deve migliorare in questo se vuole continuare a essere il numero uno.
Jannik Sinner si sta prendendo una piccola pausa prima di tornare a lavorare in vista di Parigi 2024, un appuntamento troppo importante e che vivrà da numero uno del tennis mondiale. Le pressioni non possono non essere elevate, ma il trentino ha dimostrato nel corso della sua fin qui giovane carriera di avere le spalle piuttosto larghe.
Le sta dimostrando di avere anche ora che non è, sulla carta, il tennista più in forma del momento: la recente vittoria di Carlos Alcaraz a Wimbledon ha confermato che é lui la mina vagante da dover sopportare, nella speranza poi di poterlo battere in un prossimo futuro. Al netto del momento non straordinario, rimangono però loro due i futuri rivali di questo sport. Di questo ne è convinto anche un ex tennista che ne ha viste di cotte e di crude nel corso degli ultimi decenni.
Tennis, Stan Smith e il consiglio a Sinner
Sinner è meritatamente sul tetto del mondo e ogni vittoria di Carlitos non può togliergli questa grande soddisfazione. È vero, a Wimbledon ci si aspettava di più da lui, ma un mix di sfortuna e problemi fisici ha compromesso la sua gara contro Daniil Medvedev. Alle prossime Olimpiadi di sicuro il tennista di San Candido dimostrerà a tutti la pasta di cui è fatto.
Jannik è pur sempre un’esplosione di talento, capace nonostante i soli 22 anni di far veramente di tutto. Su questo concorda anche un grande simbolo del tennis statunitense come Stan Smith, vincitore nel corso della sua lunga carriera di due Slam (US Open e Wimbledon, vinti tra il 1971 e 1972). Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Smith ha elogiato sia Sinner che Alcaraz, definendoli i due grandi rivali del tennis del presente e del futuro.
“Daranno vita a una rivalità longeva, sono il presente e il futuro del tennis“, ha detto l’ex tennista di Pasadena. Ma all’azzurro ha voluto dare anche un consiglio, ossia quello di migliorare la potenza del servizio, un fondamentale sempre delicato da affrontare e in cui Sinner è migliorato molto nel corso degli ultimi due anni. Già durante le prossime Olimpiadi vedremo se il tennista nostrano migliorerà in questo aspetto, ma su questo non ci sono grossi dubbi da parte dei tifosi italiani che hanno grande fiducia in lui.