Quando fu presentato il progetto della Superlega organizzazioni come la FIFA e la UEFA, più i milioni di tifosi sparsi in giro per il mondo ed il Vecchio Continente, avevano mostrato il loro disappunto per una competizione che poco aveva a che vedere con i criteri ed i valori del calcio.
Dal quel movimentato aprile del 2021 le cose sono decisamente cambiate, anche nella concezione della Superlega stessa, visto che oggi sarebbe arrivato il definito okay da parte dell’Unione Europea per la ripartenza del progetto che vide coinvolti ben 12 top club europei. Il verdetto emanato dalla Corte di Giustizia potrebbe dunque il là alla definitiva creazione della Superlega, pronta ad introdurre qualche novità rispetto al progetto presentato quasi tre anni fa.
Sentenza storica della Corte Europa: il verdetto della Superlega
Con la sentenza della Corte Europea potrebbe cambiare per sempre il modo di fare calcio, non tanto a livello tattico e di gioco, ma di competizioni. Sì, perché ogni pronostico il valore della Superlega oggi è stato completamente rivalutato, grazie ad un verdetto che sicuramente non farà piacere né alla FIFA e né tantomeno alla UEFA, che da tempo muove una battaglia contro quest’organizzazione più volte accusata di non avere nulla a che vedere con il calcio.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha infatti dato ragione alla Superlega, permettendo la ripartenza del progetto, giustificando il verdetto dicendo: “Le norme della FIFA e della UEFA sull’autorizzazione preventiva delle competizioni calcistiche interclub, come la Superlega, violano il diritto dell’Unione“.
Non solo, la Corte di Giustizia ha anche ritenuto che “[…] La FIFA e della UEFA stanno abusando di una posizione dominante“, restringendo così la concorrenza data la loro importanza per i media, i consumatori ed i telespettatori nel’Unione Europea. Contro ogni pronostico, dunque, la Superlaga ha vinto, ed il progetto può finalmente ripartire.
Superlega: chi vi parteciperà?
Con il verdetto di stamattina la Corte di Giustizia ci ha tenuto a ricordare che furono ben 12 i club calcistici europei che volevano creare questa nuova competizione denominata Superlega. Sentitesi minacciate, FIFA e UEFA si opposero al progetto minacciando sanzioni severe a chiunque avesse accettato di partecipare, ma alla fine il tutto gli si è ritorto contro.
Ma chi sono i 12 fondatori? I club coinvolti in questo progetto, e che molto probabilmente aderiranno nuovamente allo stesso dopo la sentenza della Corte di Giustizi, sono Chelsea, Barcellona, Bayern Monaco, Liverpool, Tottenham, Inter, Milan, Atletico Madrid, Manchester City, Arsenal, Manchester United e Juventus, con quest’ultima che rappresenta essere la principale promotrice del progetto insieme al Real Madrid.
Superlega: format e come vederla
Al momento ancora nessuna novità ufficiale è arrivata in merito al nuovo format della Superlega, che a quanto pare potrebbe essere molto simile a quello iniziale. 20 club partecipanti, di cui 15 Club Fondatori ed un meccanismo di qualificazione per altre cinque squadre, selezionate in merito ai risultati ottenuti nella stagione precedente.
Come per il format, ad oggi nulla si sa neanche se si saprà assistere a questa nuova competizione europea, per la quale sicuramente si aprirà una battaglia non indifferente in merito ai diritti tv. Occhio però, che nella sentenza la Corte di Giustizia ha detto che il progetto della Superlega non deve essere per forza approvato, e dunque non resta altro che aspettare per capire cosa effettivamente ne sarà di questo progetto.
