Tragedia in campo, non ce l’ha fatta: lo sport italiano è in lutto

Si è sentito male durante la partita e si è accasciato a terra privo di sensi: per lui non c’è stato più niente da fare.

Sono tanti, troppi, gli sportivi che hanno perso la vita proprio mentre svolgevano il lavoro che più amavano. Questa volta è toccato ad un professionista dello sport italiano che durante il match ha accusato un grave malore che lo ha costretto ad accasciarsi a terra privo di sensi. Nonostante l’immediato intervento del personale medico, per lui non c’è stata via di uscita.

Federazione, tifosi e atleti con le lacrime agli occhi dopo la notizia della scomparsa. Una vera e propria tragedia che non può far altro che portarci con la mente ad alcuni ricordi del passato. In Italia, infatti, non è la prima volta che si verifica qualcosa di così eclatante e la sensazione e che succederà altre volte. Nessuno ha ancora dimenticato quanto successo nel calcio nel 2012.

Anno in cui morì, sempre durante una gara ufficiale, il calciatore Piermario Morosini. Crollato a terra senza vita durante Pescara-Livorno di Serie B e ancora oggi nel cuore dei tifosi. Ma il suo, purtroppo, non è l’unico nome di questa terribile lista di sportivi morti durante una partita.

Sport in lutto: è morto durante la partita

L’ultimo non è proprio un atleta ma è stato comunque una figura di assoluto riferimento nel suo campo. Ad aver da poco perduto la vita durante un incontro è stato l’arbitro Giuseppe Campanella, direttore di gara impegnato nel mondo del basket che si è prematuramente spento all’età di 53 anni. Per lui la pallacanestro era una grandissima passione, al punto che decise di diventare arbitro dopo alcune esperienze da coach.

Tutto è successo durante il match tra Vis Clippers e Libertas San Felice, gara valevole per la terza divisione, incontro che è costato la vita al direttore di gara che sembra essere stato stroncato, anche lui, da un improvviso malfunzionamento cardiaco. Non è la prima volta che si verifica qualcosa del genere in tempi recenti ed è quasi insolito visti i controlli a cui sono obbligati a sottoporsi tutti i professionisti.

Il basket è in lutto per la scomparsa e questo vale per tutte le categorie. Tant’è che il presidente della Federazione Italiana Basket ha preso la decisione di far osservare un minuto di silenzio su tutti i campi italiani. le gare del weekend saranno infatti segnate dalla tragica dipartita.