La conferma dell’addio nel mondo del tennis ha spiazzato tutti gli appassionati, Novak Djokovic non tornerà indietro.
Il tennista numero uno nel ranking Atp è stato determinato nella sua scelta. Una mossa che potrebbe essere rimpianta nel prossimo futuro, i tifosi si stanno dividendo sui social, non è questa una scelta facile da comprendere.
L’inizio di stagione per Djokovic non è stato di certo positivo, sono arrivate diverse preoccupazioni per il tennista serbo. La sconfitta maturata contro Sinner nelle semifinali in Australia ha confermato come ci sia una nuova generazione di tennisti pronta a puntare al vertice.
Il ko imprevisto contro Luca Nardi a Indians Wells, invece, ha confermato come gli italiani siano una sorta di bestia nera per il numero uno al mondo, che non ha digerito quest’ultimo ko. Tanto da aver preso una decisione clamorosa e che continuerà a essere discussa prossimamente.
Addio a Djokovic, una separazione clamorosa
Con un annuncio su Instagram, è arrivato un colpo di scena importante nel mondo del tennis. C’è una separazione che diventa la notizia principale in campo sportivo ben più delle gare attualmente in corso. Novak Djokovic si è separato dal suo allenatore, Goran Ivanisevic: si scioglie così uno dei rapporti più duraturi all’interno del circuito tennistico.
Un addio che fa riflettere sulle prospettive future di Djokovic, evidentemente poco convinto del suo andamento degli ultimi tempi. Djokovic non è più dominatore come un tempo, il calo fisico è apparso evidente. Il serbo sta cercando di dare una scossa per un finale di carriera da vivere come protagonista e non come un top in caduta libera.
La mossa di congedare Ivanisevic fa discutere, sui social il tennista serbo non ha spiegato le motivazioni tecniche di questa scelta, quanto ha avuto solo parole d’affetto per il tecnico. Un atteggiamento che sa quasi di bluff, come spesso accade i campioni usano più retorica davanti al pubblico, tenendo nascosti i veri motivi di questa separazione.
Djokovic ha salutato così pubblicamente il suo ormai ex allenatore: “Abbiamo deciso di smettere di lavorare insieme qualche giorno fa, la chimica in campo ha avuto alti e bassi, l’amicizia è stata solida. Lo ringrazio per quanto fatto sinora e continuerò a volergli bene”. Ora non resta che capire quali saranno le prossime mosse del serbo, lo staff potrebbe allargarsi con nuovi ingressi oppure decidere per una totale autogestione sportiva.