Un big del motociclismo è pronto ad appendere il casco al chiodo. La sua moto potrebbe finire nelle mani di Andrea Iannone.
Dopo soli tre Gran Premi, il mondiale Superbike è già accesissimo con la lotta tra Alvara Bautista, campione del mondo in carica, e Toprak Razgatlioglu che già è entrata nel vivo. Lo spagnolo è a quota 123 punti e guida la classifica con 6 lunghezze di vantaggio proprio sul turco. Per il pilota Ducati, però, le cose non sembrano “facili” come gli anni passati.
Sulla Rossa di Borgo Panigale, infatti, pesano i 5 chili in più imposti dal regolamento che non permettono più a Bautista di essere devastante come un anno fa, soprattutto sui rettilinei. Ciononostante il ragazzo di Talavera sta mantenendo un ritmo altissimo con già in tasca un primo posto nella Super Pole Race in Olanda e uno in Gara 2 in Catalogna.
Anche con questi ottimi risultati in casa Ducati c’è comunque ansia in merito al futuro del pilota spagnolo. A fine stagione terminerà il suo contratto con il Team italiano e a 40 anni starebbe meditando il ritiro. Per la casa di Borgo Panigale non ci sarebbero problemi nel rinnovo, ma tutto sta nella decisione di Bautista se appendere o meno il casco al chiodo. E in questo caso, Ducati avrebbe già individuato il perfetto sostituto del due volte campione del mondo Superbike.
Superbike, Iannone pronto a prendere il posto di un big
Bautista ha dichiarato che presto prenderà una decisione sul suo futuro, ma nel frattempo la Ducati sta già sondando il terreno per non farsi trovare impreparata in caso di ritiro dello spagnolo e avrebbe già messo in cima alla lista delle preferenze un pilota in particolare.
Si tratta di Andrea Iannone che dopo i quattro anni di squalifica per doping è tornato in sella proprio su una Ducati in Superbike. Con il team satellite Go Eleven, il pilota di Vasto ha fatto vedere di non essere per nulla arrugginito e in tre Gran Premi ha conquistato già due podi e il sesto posto nella classifica del Mondiale.
The Maniac ha dimostrato di essere ancora molto competitivo e, con un anno d’esperienza sulle spalle, potrebbe essere la scelta giusta per Ducati come erede di Bautista. Con la casa di Borgo Panigale, il rapporto di Iannone è ottimo avendo corso in rosso anche in MotoGP e così sarebbe proprio lui il preferito in caso di ritiro dello spagnolo andando a formare un team tutto italiano insieme a Nicolò Bulega.