Momento complicato in casa Juventus con l’allenatore Igor Tudor che rischia grosso visti i recenti risultati e ora occhio anche a quelle che sono le condizioni di Kenan Yildiz.
Perché la Juventus e Tudor non possono contare al momento sul campioncino turco che si è fatto male e ora le sue condizioni mettono tutti in grande apprensione. Ci sarebbe un problema più serio del previsto dietro l’infortunio di Yildiz al ginocchio che ora preoccupa tutti.
Perché il calciatore ha accusato un problema nell’ultima partita giocata, ma si tratta di un qualcosa che si porta dietro da tempo. Infatti, il numero 10 bianconero non scenderà in campo per Lazio-Juventus, il posticipo di domenica sera dell’ottava giornata di campionato. Yildiz partirà dalla panchina per un problema al ginocchio ed è da capire se potrà entrare a gara in corso.
Si accumulano ora i problemi in casa Juventus perché il club bianconero rischia davvero grosso considerando quello che sarebbe accaduto nelle ultime settimane. Una situazione che accende un vero allarme sulle condizioni di Yildiz che può restare fermo anche per più tempo di quanto ci si aspettava.
Infortunio Yildiz: le condizioni del ginocchio
In questo momento c’è grande ansia per le condizioni di Yildiz con la Juventus che spera di poter contare sul giocatore il prima possibile, ma ora è lo stesso Tudor a lanciare l’allarme che può cambiare la visione delle cose.
Perché proprio l’allenatore della Juventus ha spiegato che Yildiz ha un problema al ginocchio che si porta dietro da tempo e che dovrebbe riposare per evitare che l’infortunio si faccia più serio del previsto.
Tudor lancia l’allarme e ora la Juventus deve fare i conti con l’assenza di Yildiz che non giocherà Lazio-Juve e occhio che possa saltare anche altre partite, visto che tra pochi giorni scenderà subito di nuovo in campo contro l’Udinese.
Al momento c’è grande attesa per capire se Yildiz riuscirà a strappare dei minuti nelle prossime partite, ma non giocando potrebbe essere un chiaro segnale che il suo ginocchio è messo peggio di quello che si pensava e ora il popolo bianconero vive una situazione di ansia.