Classifica+ATP+da+non+credere%3A+Sinner%2C+manca+pochissimo
tshotit
/articolo/classifica-atp-da-non-credere-sinner-manca-pochissimo/15549/amp/
Altri Sport

Classifica ATP da non credere: Sinner, manca pochissimo

L’italiano classe 2001 vince ed entusiasma, ecco la classifica ATP e le prossime occasioni per fare punti.

Jannik Sinner ha appena vinto il suo primo slam in carriera, e già sembra che molti siano andati oltre. Per quasi quattro ore l’italiano classe 2001 ci ha tenuti incollati allo schermo per assistere ad una clamorosa rimonta, dalla quale è uscito vincitore dell’Australian Open per la prima volta.

Jannik Sinner vince l’Australiana Open, ecco la classifica ATP (ansafoto.it) tshot.it

I due set di svantaggio avevano fatto pensare al peggio. Dopo la straordinaria vittoria contro Djokovic stava per arrivare una pesante batosta contro Danil Medvedev. Jannik però, non si è arreso e ha iniziato la sua scalata.6-1, 6-2, 6-7, 6-3 il risultato finale di un match entusiasmante, che consente a Sinner di vincere uno slam dopo 48 anni dall’ultimo italiano e di diventare il quinto a riuscirci.

Il risultato, però, complice anche la straordinaria seconda parte di stagione 2023, sembrano non rispecchiare la posizione in classifica dell’italiano. Gli ultimi traguardi raggiunti da Sinner, tra cui il primo Master 1000 a Toronto e la storica vittoria in Coppa Davis proiettano il talento italiano tra i più forti del mondo.

Sinner, la nuova classifica ATP: ecco cosa cambia

Cosa cambia, ora, nella classifica ATP? La vittoria di Jannik Sinner fa fare all’italiano un salto in avanti, pur non riuscendo a raggiungere il terzo posto. Al primo posto in classifica si trova ancora Novak Djokovic, che pur perdendo 1200 punti a causa della sconfitta in semifinale contro Sinner, rimane stabilmente in vetta alla classifica davanti a Carlos Alcaraz.

Come cambia la classifica ATP? Ecco i prossimi tornei dove l’italiano potrebbe fare punti (ansafoto.it) tshot.it

Al terzo posto c’è Medvedev, che adesso però non è così lontano da Sinner, stabilmente al quarto posto. Dietro all’altoatesino, infatti, Rublev si trova a più di 3000 punti di distacco. Ma come può avanzare in classifica Sinner? Quali sono le prossime chance? A febbraio ci saranno quattro tornei ATP 500, con montepremi ricco e parecchi punti in palio. Tra i papabili ci sono, dunque, Rotterdam e Dubai, evitando le complicate trasferte di Rio e Acapulco.

A marzo, invece, ci saranno i tornei di Miami e di Indian Wells, che potrebbero consentirgli il sorpasso su Medvedev qualora dovesse raccogliere più dei 960 punti del 2023. Fondamentali saranno, invece, i tornei sulla terra battuta, di certo non la superficie preferita da Sinner, ma dove potrebbe giocarsi il vero e proprio scontro diretto. Occhio quindi a Montecarlo, Madrid, Roma e soprattutto Roland Garros.

Giorgio DAndrea

Dopo la triennale in Scienze della Comunicazione, ho completato gli studi con la Laurea Magistrale in Media, Comunicazione digitale e Giornalismo presso La Sapienza di Roma. Da poco giornalista pubblicista, collaboro da due anni con IamNaples.it

Recent Posts

Cosa rende Scheffler così dominante? Per noi questo dettaglio fa la differenza

Scheffler non cerca la perfezione spettacolare: la costruisce, colpo dopo colpo. Il segreto del suo…

13 ore ago

I tornei che contano davvero nel golf mondiale

Quattro major, una Ryder Cup e pochi altri appuntamenti: in queste settimane il golf smette…

2 giorni ago

Il golf oggi: come sta cambiando uno sport antico

Dai circoli esclusivi ai social, il golf esce dalla cartolina in bianco e nero e…

3 giorni ago

Hero World Challenge 2025: quando un colpo di Scheffler fa parlare Tiger Woods

Alle Bahamas il vento muove le palme e le palline: all’Hero World Challenge 2025 Tiger…

5 giorni ago

Lando Norris che sfila via dal paddock per infilarsi in un green inglese racconta più di tante interviste

Sul circuito spinge al limite, sul green insegue la linea perfetta. Nel legame tra Lando…

6 giorni ago

Quando una buccia di banana entra nella cronaca del golf

Una buccia di banana sul fairway e il colpo di McIlroy ne paga il prezzo:…

1 settimana ago