Importante conferma Novak Djokovic. La decisione del campione serbo la dice tutta su quelli che sono i suoi piani futuri.
Finalmente Djokovic. Dopo aver saltato il Masters di Madrid, il numero al mondo tornerà in campo agli Internazionali d’Italia, a Roma, con l’obiettivo di vincere il suo primo titolo stagionale.
Un dato quest’ultimo davvero sorprendente che la dice tutta su quella che è, a tutti gli effetti, una stagione insolita per il campione serbo da sempre abituato a fare incetta di titoli già nella prima parte dell’annata. Tre i tornei disputati, finora, da Djokovic che ha raggiunto la semifinale all’Australian Open e a Montecarlo, risultati cui si aggiunge la sorprendente sconfitta al primo turno di Indian Wells contro Luca Nardi.
Nonostante le vittorie in serie di Sinner, Djokovic è riuscito a rimanere anche in testa al ranking Atp e ci resterà almeno fino al Roland Garros. Lo Slam parigino è uno dei grandi obiettivi del serbo che ha deciso di centellinare al meglio la sua programmazione senza più le priorità del passato e con la consapevolezza che, a 37 anni, non ha più nulla da dimostrare dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere.
Nella conferenza stampa tenutasi prima del suo esordio al Foro Italico, Djokovic ha confermato di aver optato per una programmazione mirata proprio per dosare le energie e presentarsi al meglio in quelli che ritiene gli obiettivi prioritari in una delle sue ultime stagioni della sua carriera.
“In termini di preparazione punto al Roland Garros, Wimbledon e alle Olimpiadi – si legge nelle dichiarazioni di Nole – questo è il blocco per cui ci stiamo preparando. Sono molto soddisfatto di come sono andati gli ultimi 14 giorni di allenamento. Penso di essere sulla buona strada per raggiungere il picco della forma a Parigi.”
Dichiarazioni che sanno anche di monito nei confronti dei rivali. Djokovic sta giocando meno ma, di certo, vuole competere al meglio in quelli che sono gli appuntamenti clou dell’annata nei quali, peraltro, ha molti punti da difendere nel ranking Atp.
Nel 2023, infatti, Novak ha vinto il Roland Garros ed è arrivato in finale a Wimbledon. Non dovesse confermarsi e qualora Sinner dovesse rientrare al meglio dopo il ko all’anca, sono notevoli le chance per il sorpasso dell’azzurro in vetta al ranking. Una prospettiva che non allarma affatto Nole. Tra il primo posto nella classifica, uno Slam o addirittura una medaglia d’oro alle Olimpiadi, il serbo sceglierebbe senz’altro una di queste ultime due opzioni.
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