Grandissima prova dell’Italia nell’importante torneo European Young Masters edizione 2012 con la vittoria della squadra e con le medaglie d’oro e argento singolari maschili grazie al primo posto di Renato Paratore e il secondo di Guido Migliozzi. Un’eccellente prestazione del team azzurro sponda maschile accompagnato da un altrettanto lodevole bronzo della parte femminile con il terzo posto singolare di Francesca Avanzini. La spedizione giovanile italiana torna così dall’Ungheria con un carico di medaglie e di soddisfazioni che fanno ben sperare per il futuro. Un grande affiatamento per l’equipe mista del Bel Paese.
Fra quattro anni l’Olimpiade 2016 di Rio de Janeiro segnerà il ritorno del golf tra le discipline olimpiche, in questi giorni Londra 2012 è ufficialmente partita e nel contempo si è giocato l’importante torneo giovanile European Young Masters. Chissà chi tra i nomi presenti sarà poi protagonista sui tour maggiori? Di certo l’Italia può ben sperare dato che ha vinto il concorso a squadre e ha dominato la classifica individuale maschile con il primo e il secondo posto assoluto. Si è giocato sul percorso del Royal Balaton Golf Club (par 72) a Balatonudvari in Ungheria in condizioni ottimali.
L’oro a squadre è stato legittimato dalla conquista dell’oro individuale maschile con Renato Paratore e dell’argento con Guido Migliozzi, mentre per quanto riguarda le ragazze ecco il bronzo con Francesca Avanzini nell’individuale femminile e l’undicesimo posto di Virginia Elena Carta. Il team azzurro ha conseguito tre giri identici completati sempre con 215 colpi, per un totale di 645 (-3) staccando di ben 19 colpi la Spagna (664, +16) e di 21 la Repubblica Ceca (666, +18), poi al quarto posto con 668 (+20) la Germania in compagnia dell’Inghilterra. Distacchi incredibili che rendono ancora più grande l’impresa.
Per quanto riguarda le classifiche individuali, bella prestazione di Renato Paratore con 209 (67 69 73, -7) colpi, cinque colpi meglio del connazionale Guido Migliozzi a 214 (71 72 71, -2), terza piazza per il belga John Axelsen (215, -1). Terza fra le ragazze Francesca Avanzini con 225 (77 75 73, +9) mentre al primo si è piazzata l’iberica Covadonga Sanjvan (221 – 74 73 74, +5) davanti alla slovena Ana Belac (224, +8).
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