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PGA Tour: Harrison Frazar interrompe un eterno digiuno

Non si deve mai smettere di crederci: chiedetelo a Harrison Frazar che dopo 355 tornei, ripetiamo trecentocinquantacinque tornei sull’US PGA Tour e a 40 anni d’età riesce a vincere finalmente la sua prima gara. Una soddisfazione enorme per il texano che si è imposto nel FedEx St. Jude Classic al TPC di Southwind a Memphis nel Tennessee pareggiando il più quotato Robert Karlsson che aveva iniziato il giro finale con un colpo di vantaggio e poi sconfiggendolo allo spareggio, alla terza buca con un provvidenziale par. Per lui 1 milione di dollari di prima moneta.

Harrison Frazar era uno dei giocatori più esperti, un veterano del PGA Tour americano: peccato solo che non avesse mai vinto in oltre 350 partecipazioni a tutte le gare in cui ha partecipato. Finalmente il digiuno è stato rotto al FedEx St. Jude Classic in Tennessee.
 
Con un totale di 267 colpi (71 65 64 67), tredici sotto par, lo stesso dello svedese Robert Karlsson (66 65 68 68), ha allungato la sfida allo spareggio ed è andato contro la statistica che dà il rimontante sempre sfavorito. Al contrario ha trionfato alla terza buca di playoff.
 
Davvero una bestia nera questo torneo per Karlsson che già l’anno scorso perse ai playoff contro il britannico Lee Westwood. Più staccati gli inseguitori con il terzo posto di Tim Herron, Charles Howell III, Ryuji Imada, Retief Goosen e Camilo Villegas.

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