Trauma Sinner, carriera a rischio: l’annuncio shock lascia senza fiato

Arriva una rivelazione shock su Sinner, che rischia di aver concluso la carriera dopo aver rinunciato a Roma e Madrid per il problema all’anca.

È notizia di ieri che Jannik Sinner dovrà rinunciare agli Internazionali di Roma (dopo essersi ritirato dai Masters 1000 di Madrid) a causa di un problema all’anca. Un infortunio particolare e che ovviamente a spaventato molti, creando perplessità anche sulla gravità dello stesso e sulle possibili implicazioni per la sua carriera. C’è addirittura chi ipotizza che possa metterla a rischio.

Sinner rischia di finire la carriera, il parere di Bottazzi
Sinner, tennista italiano infortunato all’anca – (Foto LaPresse) – tshot.it

Luca Bottazzi, ex giocatore e attuale docente universitario, ha dato il proprio parere a MowMag, offrendo un’analisi completa, non solo dell’infortunio di Sinner, ma anche della sua strategia per il futuro. Secondo quanto dice Bottazzi, il ritiro di Sinner è stato innanzitutto una decisione saggia, presa dopo aver ascoltato i consigli dei medici che lo seguono.

Data l’ambizione di Sinner di provare a diventare il numero 1 al mondo, è importante gestire attentamente ogni situazione e ogni sua partecipazione ai tornei, evitando di mettere a rischio la sua salute e la sua forma fisica e partecipando solo se al meglio o quasi. Bottazzi sottolinea anche che il tennis è uno sport che sottopone il corpo a molto stess e può causare gravi danni fisici, se non gestito correttamente. È fondamentale, pertanto, evitare infortuni che potrebbero compromettere la carriera di un giocatore.

A questo punto la domanda sorge spontanea: quanto è grave l’infortunio all’anca di Sinner? Bisognerebbe conoscere i dettagli specifici dell’infortunio, ma il professore sottolinea che alcune patologie dell’anca potrebbero davvero avere conseguenze devastanti per un atleta di alto livello. In caso di infortunio grave, la carriera di Sinner potrebbe davvero essere a rischio. Bisogna sperare che si tratti di un problema collaterale e non di una condizione invalidante come la coxartrosi.

Sinner rischia il ritiro?

Bottazzi evidenzia anche l’importanza della strategia mentale di Sinner nel gestire l’infortunio e il ritiro dai tornei di Madrid e Roma: nonostante questi ritiri possano aver avuto un impatto emotivo negativo, Sinner è concentrato sul suo obiettivo primario di diventare il numero 1 al mondo e sta agendo di conseguenza. Anche per questo ha deciso di ritirarsi. Vuole preservare la propria forma fisica al meglio per i prossimi tornei. Questo lascia ben sperare.

Sinner, carriera a rischio? I dettagli
Situazione Sinner: perla l’esperto – (Foto LaPresse) – tshot.it

Infine, Bottazzi ha dato il proprio parere anche su altri avvenimenti nel mondo del tennis, come le prestazioni di Matteo Berrettini e il ritiro emozionante di Rafa Nadal a Madrid. Tornando a Sinner, il suo infortunio va valutato e capito: se si tratta solo di un piccolo problema, il ritiro potrebbe essere stato la scelta migliore per un proseguo di carriera roseo; in caso di infortunio più serio, invece, potrebbe aver rappresentato l’inizio della fine della sua carriera.

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