Grande primo giro di Francesco Molinari e di Matteo Manassero che sono appaiati a 66 colpi -6 sotto il par del Royal Park i Roveri di Fiano Torinese. I due italiani hanno inaugurato nel migliore dei modi il BMW Italian Open presented by CartaSi con due soli colpi di svantaggio dai leader. A 64 colpi, infatti troviamo il giovane inglese Chris Wood e il connazionale più esperto Robert Rock, poi a 65 ecco lo scozzese Scott Jamieson, il danese Thorbjorn Olesen e lo spagnolo Rafael Cabrera Bello. Insieme a Molinari e Manassero troviamo un nutrito gruppetto con i transalpini Alexandre Kaleka e Gregory Bourdy, l’olandese Joost Luiten, il finlandese Mikko Ilonen e il gallese Rhys Davies.
Molto bene anche Emanuele Canonica, 13° con 67, seguito da altri italiani a 68 ossia Andrea Pavan e Lorenzo Gagli con Alessandro Tadini ma soprattutto con il sorprendente 15enne dilettante azzurro Domenico Geminiani a 69 pronto a stupire ancora.
Male lo scozzese Colin Montgomerie e l’irlandese Paul McGinley, 135.i con 75, mentre navigano in basse acque gli altri italiani presenti come ad esempio Marco Crespi, Alessio Bruschi, Gregory Molteni e Andrea Zanini, 72.i con 71, tuttavia c’è spazio per recuperare.
Ricordiamo che il taglio interesserà i giocatori dal 66esimo in poi mentre per i dilettanti è possibile rientrare nel punteggio di qualifica. Il primo premio è di 250.000 euro su un montepremi complessivo di 1.5 milioni di euro, tornate su Tshot per tutti i dettagli.
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