Michael Schumacher viene ricordato ancora oggi come uno dei più grandi piloti di tutti i tempi in questo sport.
Il pilota tedesco Michael Schumacher viene considerato come uno dei piloti di Formula Uno più importanti della storia e non solo, potremmo identificarlo come uno degli sportivi più importanti. Il campione tedesco ha vinto 7 titoli di Formula Uno e ha fatto innamorare milioni di fan per le sue gesta, soprattutto durante la sua avventura alla guida della Ferrari.
La storia di Michael è particolare in quanto ha rischiato più volte alla guida della propria monoposto, ma è stato protagonista di un incidente sugli sci (quello famoso di Meribel) che ha di fatto condizionato la sua carriera e vita. Schumi è stato in coma per mesi e da quel momento non è tornato più come prima; il campione è tornato in famiglia che ha blindato la sua privacy e ha di fatto chiuso a ogni notizia sulla leggenda di questo sport.
Quello che alcuni non sanno o magari non ricordano è che Schumacher è collegato al mondo del golf e nello specifico al golfista Nick Faldo. Questi è stato uno storico campione di golf britannico, è presente nella Hall of Fame ed ha vinto ben 43 titoli tra i professionisti: 43 titoli e soprattutto ben 6 Major che lo hanno inserito nella storia.
Michael Schumacher e la rivelazione su Nick Faldo
L’ex team Manager Eddie Jordan è intervenuto ai microfoni del podcast Formula For Success ed ha rivelato che c’è un aneddoto sconosciuto ai più che avvicina Schumacher e Faldo. Era l’estate del 1991 ed Eddie Jordan voleva far testare la sua auto a Schumacher prima del debutto in Belgio, cosi ha svelato:
“Avevo pensato a una sessione di prove a Silverstone, ma ho scoperto che la pista era prenotata. Mi sono diretto al circuito e c’era Nick Faldo sulla sua Porsche 956, aveva noleggiato la pista per la giornata”. Cosi Jordan e Faldo ricorsero ad una trattativa per far provare Schumacher e trovarono un accordo.
Faldo accettò di far provare Schumacher sulla pista e in cambio Jordan gli concesse di poter provare la vettura di Formula Uno con Faldo entusiasta nonostante tutti i rischi. A riguardo Eddie ricorda: “Riusci’ a sedersi nell’abitacolo nonostante i 191 centimetri di altezza, ma voleva farlo a tutti i costi. Lo abbiamo fatto entrare a fatica, spingendolo di lato e se gli fosse successo qualcosa saremmo stati accusati di omicidio”. Una situazione curiosa e particolare ma che è valsa la possibilità di far debuttare Schumacher, poi una leggenda dello sport.