La carriera di Michael Schumacher è ancora oggi sulla bocca di tutti, anche se in pochi conoscono questo curioso retroscena.
Una vita dedicata alla pista per Michael Schumacher che ha iniziato a gareggiare quando aveva appena 8 anni. All’epoca, nonostante fosse un bambino, gli esperti si erano già accorti delle sue enormi qualità al punto che il suo debutto nel professionismo è arrivato solo qualche anno più tardi. Oggi tutti conoscono le imprese del campione tedesco ma in pochi ricordano come è avvenuto il suo esordio.
![Michael Schumacher da non credere](https://www.tshot.it/wp-content/uploads/2024/04/Michael-Schumacher-20240407-tshot.jpg)
Impossibile non accostare il nome di Michael Schumacher a quello della Ferrari, a cavallo tra gli anni novanta e i primi anni del duemila si è infatti trattato del binomio più significativo dell’intera Formula 1. Da quel momento la scuderia di Maranello non è riuscita nemmeno minimamente a bissare i risultati ottenuti grazie al leggendario pilota di Hurt.
Tuttavia, prima di approdare in Ferrari, la carriera di Schumacher è stata altrettanto soddisfacente e piena di imprevisti. Insomma, quello che era solo un ragazzino che studiava i circuiti a bordo della sua bicicletta, con il tempo è riuscito a scrivere le pagine più importanti nella storia della F1. Tra i primi ad accorgersi di lui figura anche Flavio Briatore.
Schumacher predestinato: il suo esordio in F1 è nella storia
Negli anni novanta il manager della Benetton rimase letteralmente stregato dalle sue abilità. Briatore notò Schumacher nel 1991 quando, a causa di uno strano scherzo del destino, si ritrovò a gareggiare a Spa-Francorchamps a bordo della Jordan. Al suo posto doveva esserci Bertrand Gachot, pilota belga che durante uno sposamento in taxi ebbe però un disguido con il conducente che finì per farlo arrestare.
![Esordio Schumacher Formula 1](https://www.tshot.it/wp-content/uploads/2024/04/Briatore-e-Schumacher-20240407-tshot.jpg)
Certamente un duro colpo per la Jordan che in questo modo perse il suo pilota di riferimento. Ciononostante, anche in quel caso dietro la crisi si è celata una grande opportunità: quella di far esordire Schumacher. Il pilota all’epoca aveva 22 anni e ne sapeva poco di gare e ancor meno di come erano fatte le piste. Tuttavia il manager Willi Weber garantì per lui e riuscì persino a strappargli un ingaggio pari agli attuali 150 mila euro.
L’impatto fu per lui subito buono, nonostante l’incidente che lo portò a dover abbandonare la gara, al punto che il giorno seguente Briatore lo convocò per fargli firmare un contratto professionistico con la sua scuderia. Il resto è scritto nella storia. E voi sapevate com’è avvenuto il debutto di Schumacher in F1?