La Formula 1 vive un momento abbastanza frenetico: le separazioni in casa Ferrari tengono col fiato sospeso i tifosi.
La Ferrari va forte in pista ma ha qualche problema di organico. Qualcosa che sta emergendo proprio in queste ultime ore, dividendo un po’ i tifosi su quanto avverrà nel prossimo futuro.
![Si separa dalla Ferrari](https://www.tshot.it/wp-content/uploads/2024/03/Ferrari-27032024-tshot.jpg)
L’inizio di stagione sta convincendo i supporter ferraristi. La nuova SF-24 sta dimostrando una buona tenuta in pista, è una macchina che potrà dare diverse soddisfazioni. Nelle prime due gare è andata a podio, in Australia ha poi regalato una doppietta entusiasmante con Sainz e Leclerc che hanno riportato alla mente quanto fatto da Schumacher e Barrichello vent’anni fa.
Un tema principale però resta quello del mercato, mai come in questo inizio di stagione c’è un movimento di piloti e di altri protagonisti all’interno dei paddock. La Ferrari non è immune da ciò, le ultime dichiarazioni inquietano un po’ i tifosi della Rossa.
Separazione evitabile, dibattito aperto per la Ferrari
Proprio guardando a quanto accaduto in Australia sono emersi nuovi dubbi. In particolare, un esperto ex direttore sportivo della Rossa come Cesare Fiorio ha concentrato le sue attenzioni sul destino del team e su un addio forse annunciato con sin troppa fretta. Facendo un po’ sue le perplessità della tifoseria, Fiorio ha mostrato tutto il suo disappunto per la partenza di Sainz nella prossima stagione.
![Annuncio separazione da Ferrari](https://www.tshot.it/wp-content/uploads/2024/03/Carlos-Sainz-27032024-tshot.jpg)
Lo spagnolo ha dimostrato il suo valore, a pochi giorni dall’intervento all’appendicite è riuscito a vincere in Australia, dando grande prova di forza e tenacia in pista. Gli ultimi due successi della Ferrari portano la sua firma, l’iberico a dicembre sarà libero di collocarsi in un’altra scuderia (recentemente si parla addirittura della Red Bull) per far posto a Lewis Hamilton.
Fiorio ha così avanzato dei dubbi: “Prima di separarmi dallo spagnolo ci avrei pensato due volte, è un pilota fortissimo. La Ferrari è ormai la seconda forza del campionato, avrà poi Lewis Hamilton che resta un grande driver”. Il futuro è tutto da decifrare, Fiorio per altro ha mostrato la sua preoccupazione proprio per la Mercedes che, oltre a Hamilton, sta perdendo gradualmente sempre più meccanici esperti, scivolando quasi nell’anonimato in pista.
Restando in casa Ferrari, mandare Sainz via a fine stagione, guardando questi risultati ottenuti, è una mossa che lascia qualche rammarico. E conferma, allo stesso tempo, come la macchina di questa stagione permetta una facilità di guida importante. Basti pensare all’esordiente Bearman che è arrivato davanti ad Hamilton nel Gp d’Arabia.