Le dichiarazioni su Jannik Sinner colpiscono i tifosi dell’altoatesino, impegnato in queste ore agli Us Open.
Jannik Sinner sogna di portarsi a casa il suo secondo Grande Slam in carriera. Paradossalmente, per riuscire in questa vera e propria impresa, dovrà scontrarsi contro colui che ha già affrontato in finale a gennaio agli Australian Open, ossia il numero 5 al mondo Daniil Medvedev.
Indubbiamente, il destino ha giocato un colpo del tutto particolare: l’azzurro giocherà per l’ennesima volta contro uno dei suoi acerrimi rivali (a Wimbledon, sede dell’ultimo scontro, a vincere fu il russo), sebbene il rispetto tra i due non manca. Intanto, in attesa di vedere entrambi in scena nella Grande Mela, si continua a parlare del caso con protagonista Sinner.
Quello relativo al presunto utilizzo a scopo agonistico del Clostebol, uno steroide anabolizzante molto noto in ambito sportivo. Tra i tanti campioni interpellati sulla vicenda spicca Rafa Nadal, che Jannik lo conosce bene da quando ha cominciato a giocare ad alti livelli.
Caso Clostebol, Nadal non ha dubbi su Sinner
Non l’ha distratto questa storia, a dirla tutta lo ha spinto ancora di più a migliorare dopo la vittoria da protagonista a Cincinnati poco prima che prendesse piede. Sinner non è il ragazzo che si fa distrarre da cose al di fuori del tennis, anche se in questo caso ha dovuto toccare con mano cosa significa finire nell’occhio del ciclone.
Il cosiddetto caso Clostebol è diventato materiale di dibattito tra esperti e appassionati: oltre alle polemiche di Nick Kyrgios, a cui Jannik non ha risposto non prendendole in considerazione, sono arrivate anche dichiarazioni incoraggianti da campioni più che navigati come Rafa Nadal.
Il campione di Maiorca non ha nessun dubbio: conoscendo Jannik da sempre, rimane convinto che tutte le accuse contro di lui siano false. Rafa crede anche al corso della giustizia, che ha deciso di non punire l’azzurro con una multa o altro. “Io credo nella buona fede delle persone“, ha detto Nadal al programma ‘El Hormiguero’, in diretta su Antena 3. “La giustizia è giustizia, io credo in essa e va apprezzata sempre“.
“Credo negli organi che devono prendere decisioni e che le prendono in base a ciò che ritengono corretto. Se (Jannik) non è stato hanno sanzionato, significa che hanno visto in maniera chiara che non doveva essere sanzionato“. Così Nadal, che dimostra di tenere tanto al talento del classe 2001.