La Serie A, come è noto, è un campionato che non dà particolari certezze agli allenatori, per usare un eufemismo. In tal senso, è stato praticamente già deciso un nuovo esonero. In vista dell’estate è pronto ad arrivare quello che viene indicato da molti addetti ai lavori come il nuovo Roberto De Zerbi.
Il campionato italiano espone, come è noto, gli allenatori ad una serie di pressioni e di rischi che non possono mai essere sottovalutati. Davanti a situazioni di difficoltà, infatti, come è noto, i tecnici sono i primi a pagare. E molto spesso sono i soli a pagare, anche quando le responsabilità non sono solo ed esclusivamente loro. In tal senso, in estate è stato già deciso che salterà una nuova panchina, con l’addio all’attuale allenatore. Il club, consapevole di ciò, si sta già guardando attorno ed ha messo nel mirino la nuova possibile guida tecnica. Ed in tal senso si sta avvicinando in maniera importante a quello che viene indicato da molti esperti come il nuovo De Zerbi.

Serie A, in estate cambia un’altra panchina
In estate una nuova panchina è pronta a cambiare padrone. A quanto pare la società ha deciso che a fine anno sarà addio con l’attuale allenatore. Insomma, il suo destino è scritto ma ora c’è la svolta per quello che può essere il nuovo allenatore di questa squadra.
Stando a quanto raccontato da “Calciomercato.com“, infatti, il Sassuolo sta seriamente pensando a Davide Possanzini. Ha già lavorato in neroverde come secondo di Roberto De Zerbi ed ora è pronto a tornare. Attualmente al Mantova, in Serie C, sta facendo grandi cose e sembra pronto per il grande salto.

Sassuolo, occhi su Possanzini: è il nuovo De Zerbi
Con il Mantova sta facendo cose straordinarie. Con 77 punti conquistati fino a questo momento, la squadra di Davide Possanzini ha ben 11 lunghezze di vantaggio rispetto al Padova secondo. La promozione, allo stato attuale delle cose, sembra solo una formalità da condurre in porto. Ed a quel punto la strada della Serie A potrebbe essere per lui spianata. Il Sassuolo, infatti, lo sta seguendo con molta attenzione e vede in lui il principale indiziato per raccogliere la panchina che in estate sarà lasciata libera da Ballardini. Tanto in Serie A quanto, eventualmente, in Serie B.